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I carabinieri operativi a Corigliano Rossano

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Un giovane paziente ha devastato lo Spoke di Corigliano distruggendo arredi, attrezzature e aggredendo il personale, arrestato dai carabinieri

CORIGLIANO ROSSANO (COSENZA) – Momenti di tensione all’ospedale “Guido Compagna” di Corigliano-Rossano, dove un paziente in evidente stato di alterazione è andato in escandescenze ed ha danneggiato i locali del presidio sanitario e aggredito un medico, il personale infermieristico e un carabiniere presente sul posto.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, il giovane, già noto ai sanitari e alle Forze dell’Ordine, «avrebbe perso il lume della ragione – illustrano gli stessi militari – e ha distrutto porte, suppellettili e computer all’interno dello Spoke (ossia il Pronto Soccorso, ndr) di Corigliano».

SPOKE DI CORIGLIANO DEVASTATO DA UN PAZIENTE, ARRESTATO DAI CARABINIERI

A riportare alla calma la situazione ci hanno pensato i carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano e della Compagnia di Intervento Operativo del 14° Battaglione “Calabria”. Grazie all’arrivo sul posto dei militari il giovane non ha causato danni ulteriori. «Nonostante l’interruzione del servizio di Pronto Soccorso» i militari hanno tentato di completare l’intervento in modo che «le condizioni del nosocomio fossero ristabilite nel minor tempo possibile» con «il ripristino del servizio a favore della cittadinanza».

I carabinieri hanno arrestato il giovane con l’accusa di danneggiamento, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il responsabile, su disposizione del PM di turno è in custodia agli arresti domiciliari dove rimarrà a disposizione della Procura della Repubblica di Castrovillari diretta dal Procuratore Alessandro D’Alessio. Ad ogni modo per il giovane coriglianese è previsto il giudizio per direttissima.

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