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Un uomo è morto ad Oriolo nel Cosentino schiacciato da un albero mentre si trovava nei propri terreni per la raccolta delle olive

ORIOLO (COSENZA) – Una domenica dedicata alla raccolta delle olive si trasforma in tragedia per Francesco Siciliano, deceduto a 74 anni, per un albero, agganciato inavvertitamente con il trattorino cingolato che lo ha sradicato, facendolo cadere addosso all’uomo, tra capo e spalla, schiacciandolo fatalmente. Francesco Siciliano, originario di Oriolo e residente ad Amendolara, già docente all’Istituto Agrario di Rossano ed oggi in pensione, era un agronomo assai stimato con appropriate competenze in agricoltura.

Domenica si era recato in uno dei suoi poderi ad Oriolo, in contrada Santa Marina, già nota alle cronache per la frana imponente che ha isolato la contrada per molto tempo, per la raccolta delle olive da portare in frantoio per ricavarne olio. Insieme a lui alcune persone che materialmente avrebbero effettuato la raccolta in quanto le condizioni di salute di Francesco non gli consentivano di fare lavori pesanti e faticosi.

ORIOLO, MORTO SCHIACCIATO DA UN ALBERO, IL CORPO TROVATO DAI SUOI OPERAI

Lo hanno rinvenuto gli operai della raccolta delle olive, per terra, già privo di vita. Lanciato comunque l’allarme, sul posto sono giunti i Carabinieri della Stazione di Oriolo per i rilievi e gli accertamenti sul decesso e, poco dopo, l’ambulanza del 118 partita da Cassano allo Jonio con il medico a bordo che non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. I funerali di Francesco Siciliano, officiati dal parroco don Nicola Nobilio, saranno celebrati domani pomeriggio, alle 15, nella Chiesa Madonna della Salute in Amendolara Marina.

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