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La Rsa di Torano dove è esploso un nuovo focolaio di infezione

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TORANO CASTELLO – “La struttura alberghiera che ospiterà le persone risultate positive al Covid-19 ha i requisiti previsti dalle normative vigenti ed è dotata degli allacci alla rete elettrica e del gas”.

È quanto precisa il presidente del consiglio comunale di Torano Castello, Mariolino Fava, riguardo ad alcune notizie apparse sul web.

«Tutti gli ambienti del Nuovo Hotel San Felice”, situato a pochi passi dalla Rsa Villa Torano, che il comune ha indicato a seguito della disponibilità manifestata dal titolare – puntualizza Fava – sono stati sanificati e l’Asp di Cosenza, dopo l’ispezione effettuata dai propri funzionari, ha disposto l’accoglienza dei soggetti positivi al virus per trascorrervi il periodo di quarantena obbligatoria. L’Asp, come da decreto ministeriale, – spiega Mariolino Fava – dovrà predisporre il servizio di vigilanza attiva nei pressi dell’albergo dove già nelle prossime ore dovrebbero accedere le persone positive residenti nel comune di Torano che al momento sono diciannove (dodici dipendenti tra infermieri e operatori socio-sanitari e sette loro familiari, tra cui tre bambini). L ‘Asp garantirà tutti i servizi , pasti , pulizia e rispetto dei protocolli che dovranno osservare i soggetti positivi. Il comune vigilerà affinchè tutto avvenga nell’assoluto rispetto delle regole».

Fava, infine, rinnova l’accorato appello a tutti cittadini al senso di responsabilità. “Chi ha avuto contatti con le persone risultate positive – ribadisce – non abbiamo paura di comunicarlo alle autorità. Anche al solo dubbio è necessario contattare il proprio medico di famiglia. Solo così sarà possibile avere una mappatura dei contatti avuti nelle ultime settimane – pone l’accento Mariolino Fava – e predisporre tutte le ulteriori misure di contenimento del virus”.
Roberto Galasso

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