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I carabinieri presidiano il luogo della protesta

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AMANTEA (COSENZA) – Questa mattina, a seguito del blocco della Ss18 da parte di commercianti e cittadini di Amantea (LEGGI) che chiedono la chiusura del centro di accoglienza “Ninfa Marina”, i migranti sono scesi in strada.

Stanchi di essere trattati come merce di scambio, gli immigrati – alcuni dei quali ad Amantea già da qualche anno – hanno chiesto maggiori garanzie e un po’ di tranquillità.

Una situazione esplosiva che ha spinto le autorità preposte a interdire l’intera area a veicoli e persone, facendola presidiare da carabinieri, polizia, protezione civile e ambulanze.

Intanto i soggetti positivi al Coronavirus nel centro “Ninfa Marina” sono aumentati di 11 unità, arrivando a quota 37.

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