X
<
>

L’ospedale di Cetraro

Share
3 minuti per la lettura

CETRARO (COSENZA) – È emergenza sanitaria nel Comune di Cetraro per il nuovo focolaio Covid. Due i nuovi casi registrati che fanno salire a 30 il numero totale dei positivi. Per monitorare e gestire la situazione pandemica il Comune ha attivato l’unità di crisi Coc (Centro operativo comunale) presso la sede comunale. Le due persone contagiate, erano già ricoverate presso l’ospedale Iannelli di Cetraro e dopo il tampone positivo al virus sono state subito trasferite nel reparto Covid dello stesso presidio, chiuso nei giorni scorsi a seguito delle dimissioni dell’ultimo paziente guarito dal virus e, purtroppo, riaperto.

Il Covid del Iannelli ha un ingresso a parte dal resto del presidio che permette ai positivi di non avere alcun contatto con gli altri pazienti che si recano in ospedale per altre patologie. Nella sola mattinata di ieri sono stati effettuati circa un centinaio di tamponi da parte dei medici dell’Usca inviati dall’Asp di Cosenza nel Comune di Cetraro e in altri Comuni del Tirreno cosentino, per controllare l’evoluzione epidemiologica. Sottoposte al tampone anche le suore, ed il personale del complesso San Benedetto.

Ad oggi nella struttura non si sono registrati nuovi contagi. Solo nella casa famiglia ci sono 13 positivi, in isolamento dal 20 giugno scorso, di cui 10 bambini e 3 suore, fortunatamente, le loro condizioni di salute non destano particolari preoccupazioni. Si attendono ora i risultati del sequenziamento e la mappatura genetica dei tamponi effettuati finalizzati a ricostruire la catena dei contagi scaturiti, con molta probabilità, da un unico caso indice e che ha portato alla formazione di un focolaio all’interno della casa famiglia. Intanto, per sabato 10 luglio è stato disposto il vaxday per tutti i soggetti non vaccinati.

La decisione è stata presa dal sindaco Ermanno Cennamo, di concerto con la responsabile del Distretto sanitario Angela Riccetti. La speciale giornata di vaccinazione di massa, al momento, interesserà la popolazione residente. A coadiuvare medici e infermieri saranno le associazioni di volontariato e di protezione civile della città.

Tutti i cittadini non vaccinati sono, pertanto, invitati a recarsi da sabato mattina, presso il centro vaccinale allestito all’interno del Palazzetto dello sport muniti del modulo di consenso informato scaricabile dal sito web del Comune di Cetraro. Il Coc è stato attivato dal sindaco con lo scopo di monitorare l’evoluzione dell’emergenza epidemiologica in atto, avvalendosi delle forze in campo sul territorio fra cui risorse comunali, il Servizio sanitario, Forze dell’ordine e associazioni di volontariato.

La situazione sanitaria nel Comune tirrenico è seguita con particolare preoccupazione dall’Asp di Cosenza attraverso i tre medici dell’Usca. Per evitare ulteriormente la diffusione del virus gli operatori dell’Asp hanno irrigidito le norme di prevenzione nella struttura San Benedetto e nella zona circostante. Si teme la possibilità della presenza della variante Delta.

La certezza si avrà soltanto nei prossimi giorni, quando arriveranno i risultati dei tamponi sospetti inviati all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro, tramite l’Azienda ospedaliera di Cosenza. Il bollettino epidemiologico del Dipartimento di prevenzione dell’Asp per il Comune di Cetraro alla data di ieri è di 5 persone, tutte dello stesso nucleo familiare, ricoverate nel reparto Covid dell’Annunziata di Cosenza, 1 in rianimazione, sempre della stessa famiglia, 28 in isolamento e 2 nuovi casi ricoverati nel presidio di Cetraro.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE