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L'intervento dell'equipe guidata dal dottor Ninni Urso

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COSENZA – Nelle sale operatorie dell’Annunziata di Cosenza debutta la Chirurgia robotica. L’Equipe dell’Unità Operativa di Chirurgia Bariatrica e Metabolica diretta dal dottor Ninni Urso (componenti Carlo Chiodo, Domenico Chiappetta, anestesista Alessandra Silvagni, strumentista Francesco De Luca, il personale del Blocco Operatorio diretto dai Caposala Caterina De Luca e Giuseppe Marano e dal personale infermieristico della Chirurgia Bariatrica) ha infatti eseguito due interventi di riduzione dello stomaco per la cura dell’obesità, con sistema robotizzato per laparoscopia.

“In particolare – spiega il dottor Urso – sono stati utilizzati un braccio robotizzato che muove l’ottica seguendo i movimenti della testa dell’operatore mediante un sistema Wireless, insieme a strumenti articolati che consentono una mobilità a 360 gradi, simulando così molto più realisticamente, rispetto alla laparoscopia “tradizionale”, i movimenti delle mani del chirurgo. Ciò consente una immagine più stabile, una maggiore precisione dei movimenti, migliorando i risultati sul paziente”.

Questo programma si inserisce nel disegno, fortemente perseguito dal commissario Gianfranco Filippelli, di imprimere una svolta all’aggiornamento tecnologico dell’azienda, sfruttando al meglio i fondi destinati dal PNRR.

“E’ mia intenzione – ha dichiarato il Commissario Filippelli – sfruttare al meglio e al massimo le risorse economiche a nostra disposizione per recuperare gli investimenti in alta tecnologia che, negli ultimi anni, sono stati trascurati. L’azienda ha bisogno di investimenti mirati e di ultima generazione: le opportunità offerte dalla robotica e dall’high tech si ripercuotono positivamente sui trattamenti ai pazienti, ma sono anche la precondizione per l’aggiornamento e la formazione specialistica di medici e chirurghi”.

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