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ANCHE se non possono certo esultare, a Platì si sono scrollati di dosso un’etichetta fastidiosa: il piccolo centro aspromontano della provincia di Reggio Calabria sale di una posizione e non è il paese più povero d’Italia, come invece risultava dalla classifica dell’anno passato. La maglia nera, adesso, spetta a Valsolda, Comune del Conasco ai confini con la Svizzera: 11.998 euro di reddito medio per contribuente. A Platì si guadagnano 235 euro in più, almeno a giudicare dai dati resi noti dal dipartimento Finanze del ministero dell’Economia, sulla base delle dichiarazioni fiscali del 2011. L’anno precedente gli abitanti del paese sotto a 11.700 euro.

SONO 9 TRA I 30 PIU’ POVERI – Scorrendo le trenta posizioni in cima alla graduatoria dei comuni poveri, le località calabresi sono addirittura 9. Oltre a Platì, ci sono Careri (Reggio Calabria) tredicesimo; poi una tripletta del Cosentino con Plataci quindicesimo, Alessandria del Carretto diciannovesimo e San Lorenzo Bellizzi ventesimo; Melicucco (Reggio Calabria) venticinquesimo, Caloveto (Cosenza) ventiseiesimo, Scala Coeli (Cosenza) ventinovesimo. Infine Francica (Vibo) trentesimo con 13.894 euro di reddito per contribuente.

I PIU’ RICCHI SONO A RENDE – Capovolgendo la classifica, il più ricco tra i comuni calabresi è Rende, che presenta una cifra media di 25.811 euro sulle dichiarazioni dei contribuenti, più del doppio di quanto si dichiara a Platì ma meno della metà di quanto intascano i più ricchi d’Italia che secondo il dipartimento finanze vivono a Basiglio, in provincia di Milano, e guadagnano 53.589 euro per ogni contribuente. 

CINQUE SOPRA ALLA MEDIA NAZIONALE – A consolare i rendesi, c’è il fatto che la media nazionale è a 23.481 euro. E a vivere sopra a questa soglia, in Calabria sono solo cinque comuni. Tre di essi, fra l’altro, sono quelli che compongono l’area urbana cosentina: Cosenza è terzo tra i Comuni calabresi e primo tra i capoluoghi regionali (25.173 euro, 471mo posto nazionale), Castrolibero quinto (24.793 euro). In mezzo ci sono Soverato, secondo in Calabria con 25.239 euro e Catanzaro, quarto con 24.926 euro.

VIBO SUPERA REGGIO – Le altre città capoluogo sono molto più giù. Vibo, 1.197mo posto nazionale con 23.292 euro di reddito medio, si piazza a sorpresa davanti a Reggio Calabria, dove si dichiarano in media 23.365 euro. Staccatissimo Crotone, al 2.102mo posto con un reddito di 22.053 euro. 

A livello provinciale Cosenza registra una media di 19.630 euro, Catanzaro 20.785 euro, Reggio Calabria 19.918,92 euro (reddito più alto a Villa San Giovanni), Crotone 19.196 euro, Vibo Valentia, nonostante il dato della città capoluogo, chiude con 18.897,76 euro. La media regionale, invece è pari a 19.841,57 euro, trainata da una cinquantina di comuni.

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GUARDA LA TABELLA CON I DATI DEI COMUNI CATANZARESI

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