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Il municipio di Rende

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«RENDE ha ottenuto 167,68 milioni di euro dal Pnrr, diventando una delle tre città più finanziate dopo Reggio Calabria e Lamezia Terme, secondo i dati di Openpolis». Ad annunciare questo risultato è il Laboratorio Civico Calabria. «Questo risultato – dicono – è il frutto di un impegno costante da parte dell’amministrazione Manna, dei dirigenti e del personale tutto. Nonostante le pressioni subite abbiamo sempre mantenuto la rotta e la volontà di non mollare e resistere contro ogni forma di vessazione per riuscire a realizzare gli obiettivi ambiziosi e per non disperdere ciò che abbiamo sempre ritenuto di fondamentale apporto per il benessere della città e dei suoi cittadini. Oggi tutto questo inizia finalmente ad essere visibile in ogni settore di intervento».

Come spiegato da Laboratorio Civico Calabria i fondi del Pnrr consentiranno a Rende di affrontare diverse sfide:

Sviluppo Urbano Sostenibile: La realizzazione di percorsi ciclopedonali integrativi favorirà una mobilità sostenibile, migliorando la qualità della vita e riducendo l’impatto ambientale.

Cultura e Storia: interventi nel centro storico, inclusa la rifunzionalizzazione di piazze e vie, preserveranno il patrimonio culturale e storico, mantenendo viva l’identità della comunità. In particolare, ci sarà una riqualificazione del centro storico con un finanziamento di 1.000.000,00 euro per il recupero di Palazzo Bucarelli e l’impianto sportivo di via Vanni.

Efficienza Energetica: L’adozione di luci a Led non solo ridurrà le bollette, ma anche migliorerà l’ambiente urbano, contribuendo a una città più sostenibile e all’avanguardia.

Educazione: Investimenti nell’ampliamento della scuola primaria Stancati e nella costruzione di un nuovo asilo nido promuoveranno un ambiente educativo migliore, investendo nel futuro delle nuove generazioni.

Sostegno Sociale: Le sette misure approvate a sostegno di genitori, persone con disabilità e anziani non autosufficienti riflettono un impegno tangibile per il benessere sociale della comunità.

Transizione Digitale: La modernizzazione dell’infrastruttura digitale migliorerà l’efficienza dei servizi pubblici, semplificando le procedure e rafforzando la sicurezza informatica, offrendo benefici tangibili ai cittadini.

Sport: Per l’edilizia sportiva, i fondi saranno utilizzati per l’adeguamento alle norme di sicurezza e agli standard della Lega Pro dello Stadio Marco Lorenzon con un finanziamento di euro 350.000,00. Inoltre, in località Marchesino, sarà realizzato un centro polisportivo inclusivo, unico nel Sud Italia e la seconda struttura del genere a livello nazionale. Questo progetto non solo migliorerà le infrastrutture sportive, ma contribuirà anche a riqualificare un’area rendendola fruibile per tutti.

«Il nuovo volto di Rende – spiegano – inizierà a proiettarsi nella sua modernità, verso il futuro con una chiara visione di transizione ambientale, digitale, mobilità sostenibile, welfare e servizi primari. Questo rappresenta la ricompensa per una cittadinanza attenta, e siamo certi che questa narrativa autentica, smentirà ben presto ogni tentativo di gettare ombre sulla crescita della città presentando con chiarezza i successi e il futuro luminoso che si prospetta. Ci auguriamo che tutto questo non venga compromesso e che si tutelino i progressi ottenuti. Affinché la città continui a prosperare, è essenziale che i commissari agiscano con continuità e responsabilità per preservare e consolidare gli sforzi compiuti dall’amministrazione Manna».

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