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L'ospedale di Cosenza

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COSENZA – Presidio dei sindaci davanti l’ospedale “Annunziata” di Cosenza, con l’obiettivo di attirare l’attenzione sulla necessità di potenziare le strutture sanitarie in provincia, ma anche di velocizzare la vaccinazione.

I sindaci chiedono lo sblocco del turnover e l’assunzione di personale, la riconversione del centro vaccinale dell’Esercito in ospedale da campo, considerato l’alto numero di accessi in ospedale di queste settimane, e l’apertura dei posti letto Covid e i posti di terapia intensiva come previsto. Infine, viene sollecitata un’accelerazione della campagna vaccinale.

Il sindaco Mario Occhiuto, che ha chiamato a raccolta i colleghi amministratori, ha affermato: «Siamo qui per smuovere l’immobilismo che regna sulla sanità calabrese e cosentina in particolare. Abbiamo chiesto da tempo al commissario di provvedere ad alcuni atti, ma ad oggi ancora nulla».

All’appello hanno risposto numerosi primi cittadini, tra i quali il sindaco di Diamante Ernesto Magorno, il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, Filomena Greco di Cariati e il sindaco di Trebisacce Franco Mundo, tutti rigorosamente hanno indossato la fascia tricolore.

Durante il sit-in, il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra è entrato all’interno del Pronto soccorso del nosocomio per una visita nel reparto da settimane sotto pressione per la crescita dei contagi.

Al termine del blitz il presidente Morra ha utilizzato un’uscita secondaria per andare via, evitando di incontrare i giornalisti che stanno seguendo la manifestazione.

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