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Emilia Zinzi

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CORIGLIANO ROSSANO (COSENZA) – Oggi pomeriggio, in occasione del centenario della nascita della storica dell’arte calabrese Emilia Zinzi, si terrà l’incontro in diretta streaming “Emilia Zinzi. I primi studi. Le ricerche su Rossano e la cultura italo-greca”. L’evento digitale si svolgerà alle ore 16:00 (e sarà accessibile a questo indirizzo).

L’Associazione culturale “Emilia Zinzi” di Catanzaro, in collaborazione con il Museo Diocesano e del Codex dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati e l’Associazione Insieme per Camminare, ente gestore del Museo, organizza il webinar al quale prenderanno parte Maria Saveria Ruga (Accademia di Belle Arti di Catanzaro), Matilde Zinzi (Associazione culturale “Emilia Zinzi”), Donatella Novellis (Assessore alla Città della cultura e della solidarietà del Comune di Corigliano-Rossano), Vita Ventrella (dirigente scolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore-Polo Liceale area Urbana Corigliano), Grazia Beraldo (docente dell’Istituto d’Istruzione Superiore-Polo Liceale area urbana Rossano), Antonella Salatino (Ufficio beni culturali ecclesiastici Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano), Cecilia Perri (Museo Diocesano e del Codex) e Francesco Cuteri (Accademia di Belle Arti di Catanzaro).

L’impegno di studiare e di documentare il patrimonio storico-artistico e paesaggistico calabrese è uno degli snodi centrali dell’attività di Emilia Zinzi come storica dell’arte. L’incontro intende ricostruire alcuni dei percorsi di ricerca perseguiti dalla studiosa fin dai suoi esordi. Al Codex Purpureus Rossanensi Emilia Zinzi dedicò la tesi di laurea e il suo primo articolo pubblicato sulla storica rivista «Brutium», fondata da Alfonso Frangipane.

Sarà altresì proposta una selezione di materiali fotografici provenienti dall’Archivio Fotografico “Emilia Zinzi” che intende dare saggio dell’impegno civile di documentazione del patrimonio storico-artistico e architettonico della città di Corigliano-Rossano, con particolare riferimento alla cultura italo-greca, oggetto di numerosi contributi scientifici della storica dell’arte. L’attività si inserisce nell’ambito del progetto di ricerca “Emilia Zinzi (1921-2004). Storia dell’arte, tutela e valorizzazione dei beni culturali in Calabria”, promosso dall’Associazione Culturale “Emilia Zinzi” di Catanzaro, diretto da Maria Saveria Ruga e da Giovanna Capitelli (Università degli Studi Roma Tre), all’interno di un protocollo d’intesa siglato dal Rettore dell’Università della Calabria, con la consulenza del Dipartimento di Studi Umanistici-Unical, della Biblioteca di area umanistica “F.E. Fagiani”-Unical e della Fototeca Federico Zeri di Bologna.

CHI ERA EMILIA ZINZI

Con il suo operato all’interno delle istituzioni, con le sue battaglie per la consapevolezza dell’importanza del patrimonio culturale calabrese, con l’ampiezza dei suoi studi messi a disposizione della comunità scientifica, Emilia Zinzi (Catanzaro, 1921-2004) rappresenta una delle figure di rilievo della scena culturale calabrese del secondo Novecento, una “sentinella della memoria” nella storia del patrimonio artistico e architettonico italiano.

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