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Gli alunni al Tau di rende

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RENDE (COSENZA) – “Senza musica la vita sarebbe un errore”. Scriveva Friedrich Nietzsche e lo sanno bene i ragazzi dei licei musicali che della nobile arte hanno fatto una ragione di vita. Sono circa duecento tra elementi dell’orchestra, il coro, la big band e i ballerini gli studenti che costituiscono l’Orchestra Regionale dei Licei Musicali.

Ieri, nel teatro auditorium dell’Unical il concerto conclusivo del progetto regionale dal titolo “Una buona regione per far musica insieme”, finanziato con i fondi per il diritto allo studio.

«Siamo felici perché riteniamo che questo sia un bel momento di rinascita e un messaggio augurale per il Natale e di uscita dalla pandemia» ha spiegato Rossana Perri, dirigente del liceo “Lucrezia della Valle” nel raccontare il progetto. Del progetto fanno parte i licei musicali “Rechichi” di Cinquefrondi, “V. Capialbi” di Vibo Valentia, “G. Gravina” di Crotone e come scuola capofila l’istituto “Lucrezia della Valle” di Cosenza.

«Siamo davvero orgogliosi del lavoro svolto – ha poi aggiunto la dirigente Perri – perché questi ragazzi hanno la possibilità di intraprendere sia una carriera concertistica che accademica da svolgere all’interno dei vari conservatori presenti in regione ».

Nel repertorio i classici come “La Cavalleria rusticana”, il Valzer di Shostakovich, un omaggio a Piazzolla e alla “Traviata”.

«Per noi ragazzi oggi è un momento speciale – ha raccontato Francesco Venneri, studente e fisarmonicista – perché è la conclusione di un progetto che ha consentito lo scambio di esperienze tra coetanei di diverse provincie. Non abbiamo condiviso solo la passione per la musica ma ognuno ha trovato nuovi amici».

Un momento di grande musica, ma soprattutto significativo dell’intero percorso fatto dai ragazzi e dalle scuole coinvolte. A dirigere la big band Aldo Pietramala, il maestro Francesco Mazzei per l’orchestra e Diego Ventura direttore del coro. In scena gli studenti del liceo coreutico che hanno danzato sulle note magistralmente suonate dai loro compagni.

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