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TROPEA (VV) – Appartiene ad Antonio Accorinti, 56 anni, personaggio già ampiamente noto alle forze dell’ordine, la motonave “Imperatrice” sequestrata questa mattina dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia di finanza di Vibo. L’uomo, non solo non poteva condurre il traghetto veloce perché gli era stata ritirata la patente nautica a seguito di una condanna per tentata estorsione, ma addirittura non aveva neanche le qualifiche per farlo.

L’“Imperatrice” è una delle due imbarcazioni di circa 2 milioni di euro della società privata “Briatico Srl”. Appena completato lo sbarco di turisti per Accorinti è scattata una denuncia per usurpazione di comando per come previsto dal codice di navigazione. Sull’inchiesta aleggia l’ombra della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro in virtù della figura di Accorinti. Questo in quanto, secondo quanto è emerso, l’Ufficio del procuratore Antonio Lombardo e del pm Camillo Falvo starebbero conducendo accertamenti su presunti interessi della ’ndrangheta nella gestione dei collegamenti quotidiani via nave tra Tropea e le Isole Eolie. Nell’inchiesta della Procura distrettuale, che è comunque nella fase iniziale, non ci sarebbero, al momento, indagati.

Il sequestro coordinato dalla Procura ordinaria nella persona del capo dell’Ufficio, Mario Spagnuolo, rientra in un più articolato piano ordinato di osservazione e tutela dell’incolumità pubblica nel settore rivierasco. Il traghetto era finito da qualche tempo all’attenzione degli uomini del comandante Antonio Lo Giudice (Capitaneria) e Stefano Leccia (Finanza) a seguito di alcune segnalazioni che manifestavano la presenza di anomalie nella conduzione dello stesso con la presenza di Accorinti che aveva assunto la proprietà della “Briatico Srl”, e la guida del natante.

Un’indagine sottotraccia durata per mesi nel corso della quale sono state confermate le indiscrezioni pervenute anche in forma anonima. Avute, pertanto, tutte le certezze del caso, il personale della Capitaneria di Porto e della Finanza, è entrato in azione la scorsa notte all’arrivo de “L’imperatice” nello scalo turistico di Tropea.

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