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Si consolida in Regione l’intesa tra Alto Calore Servizi e Abc per l’ ottenimento di una fornitura idrica suppletiva, pari a 60 litri di acqua al secondo, in favore dei comuni irpini e sanniti serviti dall’azienda di Corso Europa. 

Nell’ incontro tecnico svoltosi questa mattina a Napoli, alla presenza del presidente dell’Acs, Raffaello De Stefano, dei commissari dell’ATO Calore-Irpino, Giovanni Colucci, dell’ATO di Napoli, Giuseppe Bruno e dei dirigenti dell’ azienda Abc, i responsabili del Ciclo Integrato delle Acque per l’amministrazione campana, ovvero il dirigente Michele Palmieri ed il suo vice Ciro Pesacane è stato chiesto esplicitamente, come concordato anche in Prefettura, che la fornitura in questione venga erogata a condizioni economiche più favorevoli per l’ambito irpino-sannita. 

Tra 10 giorni il tavolo tornerà a riunirsi per siglare l’intesa sulla base delle proposte presentate dagli ATO dei due territori. Soddisfatto il presidente dell’Alto Calore, De Stefano: «Una riunione molto importante, grazie alla quale ci avviamo a superare una duplice ingiustizia. Finora, infatti, non solo siamo stati costretti a pagare ad Abc la nostra acqua, ma abbiamo dovuto farlo anche ad un prezzo esorbitante». 
In precedenza il presidente dell’Alto Calore Servizi, De Stefano, il Consigliere Regionale Alaia, i dirigenti regionali e la dottoressa Zavolta, responsabile del procedimento in questione, hanno incontrato i sindaci del Vallo Lauro per portare a compimento l’annosa questione della depurazione con la Regione Campania.
 

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