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L'oggetto della falsa ordinanza

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CATANZARO – Una fake news che in poco tempo ha invaso le chat dei genitori: un’ordinanza firmata dal presidente Roberto Occhiuto che dispone la chiusura delle scuole nel periodo compreso tra il 24 e il 29 gennaio a causa dell’alto numero di casi di positività al Covid-19.

Un atto preparato con cura, anche se leggendo con attenzione è facile notare alcune imperfezioni, al punto da scatenare centinaia di commenti nelle chat di scuole e genitori.

Il falso atto amministrativo è stato diffuso all’ora di pranzo, a scuole chiuse per il fine settimana, agevolando le incomprensioni e rendendo più difficile la verifica.

In poco tempo, però, è stato possibile accertare che si trattava di una falsa notizia, tra l’altro in totale contraddizione con le azioni messe in campo dalla Regione Calabria per la vaccinazione delle scuole, con il presidente Roberto Occhiuto che ha più volte ribadito di non avere alcuna competenza nella sospensione delle lezioni scolastiche.

A conferma della falsità delle informazioni contenute nell’atto, è intervenuto anche il presidente Occhiuto: «Sta girando, tra gli addetti ai lavori e non solo, una falsa ordinanza della Regione sulla chiusura delle scuole. Si tratta di una fake news. Le scuole in Calabria – precisa Occhiuto – sono aperte e resteranno aperte. E i nostri ragazzi potranno continuare a frequentarle in tutta sicurezza. Chi diffonde notizie false creando confusione e apprensione nella popolazione dovrà rispondere dei suoi comportamenti alle autorità giudiziarie competenti che – conclude il governatore calabrese – verranno tempestivamente informate di questa vicenda». 

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