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Continua a peggiorare il bilancio della seconda ondata di coronavirus in Calabria. Sono 27 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore e riportati nel bollettino odierno della Regione, che fanno salire il totale delle persone contagiate dall’inizio dell’emergenza a quota 1.623.

Dei 27 nuovi positivi, 9 vengono inseriti nella provincia di Catanzaro, 8 nella provincia di Cosenza, 2 nella provincia di Reggio Calabria (riconducibili al focolaio di Messignadi, frazione di Oppido Mamertina), e 8 nella categoria “Altro”.

Si ricorda, comunque, che «non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale», ragion per cui, presumibilmente, il totale dei contagi potrebbe essere leggermente superiore.

Nella giornata di oggi si registrano anche 2 guariti mentre le persone ricoverate salgono a quota 25 (+6). Secondo il report regionale, in isolamento domiciliare si trovano 324 soggetti (+19), ma nel bollettino le persone in isolamento sarebbero 184, a cui si aggiungono i 182 della categoria “Altro” per un totale di 366.

Sugli attualmente infetti c’è la solita incertezza per dati non coincidenti. Infatti, bisognerebbe chiarire se sono 349 (secondo il bollettino nazionale e il report d’accompagnamento) o 366 secondo il riepilogo del bollettino regionale e il sito ufficiale della Regione sulla pandemia (elemento questo su cui è sempre più urgente un chiarimento della Regione Calabria). Anche sul totale dei guariti i conti non tornano: 1.135 per il bollettino regionale, 1.176 per il report allegato e il bollettino nazionale.

Ancora una volta, quindi, nel fornire le informazioni a nostra disposizione, siamo costretti a ribadire l’incongruenza tra i dati presenti nel bollettino regionale (e sul sito rcovid.it) e quelli relativi al report allegato (e al bollettino della protezione civile nazionale). Aggiungiamo, inoltre, che il report generale è fermo al 2 agosto e pertanto sarebbe bene aggiornare i dati in modo da avere un profilo più puntuale dell’andamento della pandemia in Regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 1.508 tamponi, ad oggi sono state sottoposte a tampone 163.844 persone per un totale di 165.950 tamponi effettuati.

Inoltre, territorialmente, secondo il bollettino regionale, questa è la ripartizione dei casi positivi (in alcuni casi, ancora una volta, i dati non coincidono):

  • Catanzaro: 10 persone ricoverate in reparto (di cui 5 non residenti), 19 in isolamento domiciliare; 186 guariti; 33 deceduti per un totale di 248 persone che hanno contratto il virus. Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture provincie che nel tempo sono stati dimessi secondo il report di accompagnamento al bollettino regionale i casi della provincia di Catanzaro sono 240.
  • Cosenza: 12 in reparto (di cui 4 non residenti); 61 in isolamento domiciliare; 453 guariti; 34 deceduti per un totale di 560 persone che hanno contratto il virus. Il report, tuttavia riporta un totale di 558.
  • Reggio Calabria: 2 in reparto; 83 in isolamento domiciliare; 296 guariti; 19 deceduti per un totale di 400 persone che hanno contratto il virus (in questo caso il dato corrisponde tra report e bollettino).
  • Crotone: 1 in reparto; 16 in isolamento domiciliare; 116 guariti; 6 deceduti per un totale di 139 persone che hanno contratto il virus (come per Reggio Calabria anche per Crotone il dato corrisponde).
  • Vibo Valentia: 5 in isolamento domiciliare; 84 guariti; 5 deceduti per un totale di 94 persone che hanno contratto il virus. (Secondo il report il totale sarebbe di 96)
  • Altra Regione o Stato Estero182 (secondo il report 190) 1 deceduto.

«I ricoverati del setting “Fuori regione” (8) e dei migranti (1) – si legge nel bollettino regionale – sono stati distribuiti nei reparti di degenza; complessivamente i ricoveri presso l’Ospedale di Catanzaro sono dieci, di cui cinque non sono residenti. Dei dodici pazienti ricoverati al reparto di malattie infettive di Cosenza, quattro sono “non residenti”; cinque casi sono riconducibili a Corigliano Rossano, sei al CARA di Amantea e per tre l’indagine è in corso».

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