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CATANZARO – Oltre centosessantaseimila dosi inoculate nei primi dodici giorni di dicembre in tutta la Regione vogliono dire aver raggiunto e superato il target fissato per reggere e rendere più efficace soprattutto la campagna delle terze dosi.

In virtù dei ritmi sostenuti e delle richieste di aumento costante che provengono dalla struttura commissariale nazionale retta dal generale Francesco Figliuolo, si è nuovamente alzato il tiro. Da ieri sono infatti in vigore nuovi target giornalieri che prevedono maggiori numeri fino a Santo Stefano.

Riavvolgendo il nastro, la necessità di accelerare sulla campagna vaccinale si era resa palese dopo le comunicazioni di Figliuolo, sfociate in due note inviate a tutte le aziende sanitarie ed ospedaliere regionali nell’arco di due giorni.

La prima a firma congiunta del delegato regionale per l’emergenza covid, Fortunato Varone e del Presidente e commissario ad acta, Roberto Occhiuto. La seconda a firma del solo Varone. La nuova tabella di marcia prevedeva complessivamente l’inoculazione di 143.912 dosi nei primi dodici giorni del mese corrente.

Pur riconoscendo difficoltà locali – ad esempio Reggio si manifestava nelle previsioni in costante deficit quotidiano sui numeri che avrebbe teoricamente dovuto coprire – la prospettiva era già rosea e faceva affidamento in particolare sulle capacità di prenotazione ampliate.

Ed in effetti le altre realtà sono state capaci di sopperire ed andare oltre, portando la statistica a 166.127 utenti raggiunti dalla vaccinazione. Oltre 22.000 dosi in più per una campagna vaccinale che quindi corre veloce e spinge la percentuale delle dosi somministrate rispetto a quelle consegnate al 95,9%, che sono in linea con la media nazionale (96,2%).

La campagna vaccinale è andata quasi tutti i giorni sopra i target assegnati. Le uniche eccezioni provengono dai festivi, quando alcuni hub vaccinali sono chiusi. Pur essendo previsto un target al ribasso, non si è comunque riusciti a raggiungerlo.

È stato così per domenica 5 dicembre e per il giorno dell’Immacolata, che rispettivamente hanno fatto registrare 6.547 e 7.254 dosi inoculate a fronte delle 9.386 previste. Sono stati dunque i giorni feriali a compensare e migliorare il dato globale.

Ovviamente il maggior apporto proviene dalle terze dosi. Sul totale dei vaccini inoculati in questi primi dodici giorni del mese sono infatti oltre 126.000 le terze dosi. Un mix di ulteriori fattori ha anche determinato una discreta ripresa di nuovi vaccinati.

Il super green pass, il crescere dei contagi, l’avvento della zona gialla, la discussione nazionale sempre intensa sul tema vaccini ha portato a quasi 20.000 nuovi utenti che hanno ricevuto la prima dose in questo scampolo di mese.

Da ieri, come si diceva, sono in vigore i nuovi target comunicati alle aziende dal delegato covid, Fortunato Varone. In quattordici giorni, fino a Santo Stefano, si prevede di inoculare ben 206.510 dosi con un target quotidiano più che ambizioso. Si punta infatti a mantenere la media costante di 15.645 vaccinazioni al giorno. Fa eccezione il weekend rosso dei giorni di Natale e Santo Stefano, quando sono 9.385 le dosi quotidiane previste su base regionale.

Guardando alle singole province, per Catanzaro si prevede una media di circa 2.900 vaccinazioni al giorno, Cosenza poco più di 5.700 e Crotone circa 1.400. A Reggio ne vengono assegnate di media 4.366 al giorno mentre Vibo Valentia ne ha 1.279. Il weekend del 18 e 19 dicembre è previsto in calendario l’ultimo “open day” del mese in vista dei due fine settimana festivi di Natale e Capodanno.

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