Colpo ai clan che si infiltravano negli appalti: ecco le persone coinvolte nell'operazione anti 'ndrangheta

REGGIO CALABRIA – Per associazione mafiosa sono stati arrestati oggi alcuni esponenti di due delle ‘ndrine calabresi più pericolose, quelle dei Commisso di Siderno e degli Aquino di Marina di Gioiosa Ionica (LEGGI L’ARTICOLO). Gli uomini dello Sco e della squadra mobile di Reggio Calabria, guidati da Andrea Grassi e Gennaro Semeraro, hanno rilevato importanti infiltrazioni della ‘Ndrangheta nell’economia legale.

Ecco le persone destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare: Salvatore Aquino; Domenico Archinà; Rocco Carlo Archinà; Leonardo Capogreco (genero di Giuseppe Commisso detto “il mastro”); Tommaso Rocco Caracciolo detto “Mico”; Vincenzo Cataldo; Antonio Coluccio; Giuseppe Commisso detto “il mastro”); Pietro Commisso detto “quaglia”; Antonio Cordì; Francesco Ferraro detto “mulinu”; Antonio Filippone; Amtpmio Futia; Antonio Pietro Ietto; Antonio Macrì; Marco Macrì; Salvatore Macrì; Fortunato Monteleone La Rosa detto “Nato”; Carmelo Mulà; Nicola Nesci; Domenico Prochilo detto “Benito”; Domenico Richichi; Vincenzo Tavernese; Marco Ursini; Cosimo Correale detto “Zorro”; Domenico Antonio Versace; Giuseppe Cherubino detto “Popi”.