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Parte delle armi sequestrate

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Un uomo di Scandale, dopo il rito direttissimo, ha patteggiato al pena

CROTONE – I carabinieri della stazione di Scandale in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo hanno tratto in arresto ieri mattina Bomparola Francesco, 70 anni, con precedenti di polizia, per detenzione illegale di armi.

Durante una verifica dei carabinieri sulle condizioni di detenzione autorizzata di armi nel Comune di Scandale, nel Crotonese, l’uomo ha mostrato un ingiustificato nervosismo. Si è quindi scoperto che insieme alle armi legalmente detenute (4 fucili da caccia, una carabina, una pistola e 300 cartucce), l’uomo deteneva illegalmente una pistola semiautomatica calibro 7.65 nascosta in un cassetto.

 

La perquisizione veniva quindi estesa anche presso l’azienda agricola del soggetto, dove venivano rinvenute altre due pistole, modello revolver, occultate in un armadio metallico contenente documentazioni fiscali.

Le tre armi riportavano la matricola impressa ma non il segno del banco di prova nè della casa produttrice, per cui, probabilmente risultando delle armi assemblate con pezzi di diversi modelli, di fatto venivano considerate clandestine . Ciò portava all’arresto del Bomparola per detenzione illecita di armi clandestine, ricettazione delle stesse e per possesso di una settantina di munizioni. Le armi legalmente detenute venivano ovviamente sequestrate per il venir meno dei requisiti di legge. L’uomo veniva posto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo tenutosi questa mattina a seguito del quale il Bomparola ha patteggiato, con pena sospesa, due anni di reclusione.

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