X
<
>

Diego Falcinelli

Share
4 minuti per la lettura

Sembrava potesse essere la volta buona per la matricola Crotone di conquistare i primi tre punti in Serie A ma a pochi minuti dal fischio finale gli uomini del tecnico Eusebio Di Francesco sono riusciti a ribaltare la partita

REGGIO EMILIA – Sembrava potesse essere la volta buona per la matricola Crotone di conquistare i primi tre punti in Serie A ma a pochi minuti dal fischio finale gli uomini del tecnico Eusebio Di Francesco sono riusciti a ribaltare la partita e a portare a casa il bottino pieno.

I calabresi allenati da Davide Nicola passano in vantaggio poco dopo l’inizio dell’incontro grazie alla rete siglata da Diego Falcinelli che coronando una grande rincorsa prende palla sul limite dell’area di rigore e batte Consigli passando in vantaggio.

GUARDA I RISULTATI DELL’ULTIMO TURNO
E LA CLASSIFICA AGGIORNATA DI SERIE A

Sorpreso dall’inizio frenetico degli avversari, il Sassuolo non si abbatte e prova a rialzare subito la testa e, appena un minuto dopo la rete subita, Ricci serve Defrel che si coordina e in mezza rovesciata colpisce la traversa. La squadra di Di Francesco non toglie il piede dall’acceleratore e, all’ottavo minuto, Ferrari innesca con un retropassaggio poco preciso Defrel che davanti a Cordaz sbaglia clamorosamente calciando addosso all’estremo difensore pitagorico.

Il forcing dei padroni di casa è incessante e prima dell’intervallo, al 43′, Acerbi conclude da posizione ravvicinata ma Claiton si oppone respingendo il pallone con il corpo facendo scoppiare le proteste dei padroni di casa che chiedono a gran voce il calcio di rigore per un presunto tocco di mano del difensore brasiliano, ma Massa non è dello stesso parere e non interviene.

Al ritorno dagli spogliatoi, Di Francesco prova a dare più brio al suo reparto offensivo con l’ingresso di Matri per un inconsistente Ricci, mentre i pitagorici, in campo con lo stesso undici di inizio gara, per nulla intimoriti, al 48esimo minuto, tornano a rendersi pericolosi ancora con Falcinelli che, servito dalla sinistra da Palladino, di testa colpisce la traversa.

Scampato il pericolo, il Sassuolo chiude gli avversari nella propria metà campo con una manovra offensiva avvolgente che, al 54esimo minuto, vede Pellegrini colpire la terza traversa della gara con una conclusione a giro. Il Crotone sfiora il colpo del ko colpendo con Capezzi, al 83esimo minuto, la traversa su punizione ma la partita prende una piega diversa: i padroni di casa trovano, infatti, il meritato pareggio con il nuovo entrato Sensi che in area raccoglie un pallone vagante in area e batte Cordaz spedendo il pallone sul secondo palo.

Raggiunto il pareggio, il Sassuolo si getta alla ricerca del gol della vittoria e, al 86esimo minuto, sugli sviluppi di un corner, Iemmello anticipa la retroguardia avversaria e di testa segna la rete che regala la vittoria alla squadra di Di Francesco.

Il commento dei due tecnici

«Abbiamo giocato una gran partita anche se abbiamo rischiato molto durante l’arco dei 90 minuti. Abbiamo battuto 15 angoli e tirato diverse volte in porta e i ragazzi non meritavano la sconfitta. Ad un certo punto ho anche pensato che potevamo perderla quando nonostante la superiorità messa in campo non riuscivamo a segnare, ma nel finale siamo riusciti a fare quello che dovevamo ed è andata bene». Così l’allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco. «Dopo aver giocato 70 minuti su grandi livelli – ha poi continuato – nel finale siamo andati via con il cuore e questa è una cosa che avevo chiesto alla squadra durante la settimana e loro mi hanno dato una grande risposta perchè nel calcio a volte si vince anche con il cuore e noi sotto questo aspetto dobbiamo continuare a migliorare – ha infine spiegato -, proprio come la Juventus che ieri contro l’Udinese ha vinto la sua partita con il cuore nonostante le difficoltà».

Umore diametralmente opposto per il tecnico del Crotone, Davide Nicola, che spiega così il momento e la mancanza di vittorie della sua squadra. «Sono molto dispiaciuto per come è andata la partita. È un vero peccato per i minuti finali della gara perchè eravamo vicinissimi alla vittoria. Purtroppo, siamo come un pugile che pecca di inesperienza e che in certi momenti dell’incontro non sa affrontare certe situazioni. Io ho comunque visto una squadra organizzata che ha messo in difficoltà gli avversari anche con un buon calcio e giocando una bella gara, ma questo non è bastato a conquistare la vittoria ma non ci manca molto».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE