Alex Cordaz dal Crotone torna all’Inter, quanti ricordi fra Pandev, Recoba e Mancini

Lascia Crotone dopo 239 partite e un numero consistente di parate eccezionali. Lascia solo tanti bei ricordi. Ma per come auspicato dal patron Vrenna è soltanto un arrivederci, non un addio. Alex Cordaz, a fine carriera, tornerà in rossoblù, magari con un ruolo da dirigente.

Intanto il portiere di Vittorio Veneto, classe 1983, ha firmato per l’Inter, dove venti anni addietro ha vinto un torneo di Viareggio e un campionato Primavera (c’era Goran Pandev fra i suoi compagni), arrivando anche fino alla prima squadra con un destino, il suo, legato a quello di Recoba, per ben due volte.

LA PARTITA CONTRO LA JUVE

Una sola presenza in prima squadra per Alex Cordaz con la maglia dell’Inter: nella semifinale di andata di Coppa Italia, nel 2004, subentra al posto di Recoba, dopo l’espulsione di Toldo. La gara finisce 2-2 a Torino.

Lippi per i bianconeri e Zaccheroni per i nerazzurri i due allenatori. Nell’Inter giocano Cannavaro, Zanetti e Adriano, fra gli altri. Dall’altro lato Nedved e Del Piero. Gli fa gol Di Vaio e al ritorno la Juve passa ai rigori.

ANCORA RECOBA NEL DESTINO

Pochi mesi dopo, sulla panchina dell’Inter c’è l’attuale ct della Nazionale, Roberto Mancini, che lo convoca per il ritiro estivo. Ma Alex Cordaz non trova adeguato spazio perché in allenamento si frattura il polso proprio a seguito di una conclusione di Recoba.

Dopo qualche mese inizia una lunga avventura che dalla Serie C1 lo porterà a debuttare in Serie A, con il Crotone, a 33 anni.  Adesso il cerchio si chiude e la storia si completa con il ritorno all’Inter.