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LOCRI – Locri lancia un l’idea, Rosarno la raccoglie, è in arrivo “agrumetto”. Martedì le arance rosse della Piana di Gioia Tauro entrano nel cuore dei cornetti di uno dei bar storici della Locride per dare vita al cornetto “agrumetto”. 

A promuovere l’iniziativa l’imprenditore Sasà Oppedisano, talento della pasticceria e titolare del bar “Riviera” di Locri. Ad accettare la sfida la Saor di Marina di Gioiosa, industria produttrice di confetture di cui è proprietario Rocco Criserà. Il trait d’union tra le due realtà imprenditoriali le arance rosse di Rosarno. Un utilizzo alternativo ma complementare degli agrumi calabresi e un modo genuino per fare una salutare colazione con cornetti ripieni di marmellata “locale”. L’iniziativa è sostenuta da Coldiretti Calabria – Campagna Amica insieme con l’Organizzazione dei Produttori  Fruit presieduta da Francesco Macrì, sarà presente  l’Associazione dei Consumatori Adiconsum-Cisl  ha aderito  il presidente di Federalberghi Calabria Vittorio Caminiti. 

«E’ una bella iniziativa da emulare e la dimostrazione di come le forze vive e produttive della Calabria sono vicine a Rosarno – commenta Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – un modo per invitare a consumare prodotti della pasticceria che utilizzano nostre marmellate prodotte e trasformate unicamente in Calabria, farlo poi con  gli agrumi della piana di Rosarno-Gioia Tauro ha un valore intrinseco di straordinaria importanza». 

La speranza è che l’ iniziativa possa  avere un buon seguito di presenze, non solo per fare una gustosa colazione ma anche e soprattutto per condividere un momento di grande solidarietà tutta calabrese. L’appello di Coldiretti è rivolto poi ai tanti produttori di agrumi e titolari di bar in ogni angolo della Regione, nella speranza che una voglia di emulazione dell’iniziativa di Locri possa nascere altre iniziative di questo tipo in tutta la regione, le famiglie possano iniziare la giornata con una prelibata colazione con la marmellata fatte con gli ottimi agrumi calabresi, oltre naturalmente ad una eccellente spremuta  e dire no alle aranciate. 

Gli organizzatori si dicono convinti che gli esercizi commerciali, bar, alberghi e villaggi turistici possano utilizzare il cornetto “agrumetto” per i propri clienti e turisti, sarebbe un modo intelligente per aiutare l’ economia locale. 

 

 

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