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IL ministero del Lavoro autorizzerà l’Inps ad iniziare l’erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2013 per le Regioni che hanno già firmato le convenzioni col ministero stesso. Saranno sbloccati, inoltre, con una precisa autorizzazione all’Inps, i pagamenti delle Cig in deroga relativi all’anno 2012, autorizzate dopo il 31 dicembre, garantendo intanto la copertura di almeno due mensilità. Un annuncio che il governatore calabrese Scopelliti ha accolto con soddisfazione, ricordando che sono coinvolti ventimila calabresi. 

La notizia è arrivata oggi, quando, subito dopo l’incontro avuto con Cgil, Cisl e Uil avuto da Gianfranco Simoncini – l’assessore della Regione Toscana al Lavoro, che coordina gli assessori al Lavoro per la Conferenza delle Regioni – ha incontrato il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero. Simoncini ha spiegato che «nel corso di questo incontro il ministro ha aggiornato su alcune decisioni che rappresentano un primo passo in avanti, rispetto alla quali ho informato il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani».  

Il ministro ha precisato che l’utilizzo delle risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga relativi al 2013 sarà avviato «mano a mano che saranno sottoscritti i verbali di accordo con le singole Regioni. Questi consentiranno all’Inps di effettuare i relativi pagamenti».

In attesa della mappatura totale delle esigenze residue relative al 2012, Fornero ha spiegato che «nell’immediato, dopo una scrupolosa ricognizione delle risorse non ancora impiegate nel quadriennio 2009-2012, si rendono disponibili fondi per circa 200 milioni di euro e che entro tali limiti autorizza l’Inps a erogare, fino a un massimo di due mensilità, le prestazioni decretate successivamente al 31 dicembre 2012». Infine, il ministro ha comunicato che circa 20 milioni di euro, a valere su questi ultimi, saranno utilizzati per un incentivo all’assunzione dei lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo o per licenziamento collettivo e plurimo da imprese con meno di 15 dipendenti. 

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