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Si chiude l’esperienza del mercato tutelato dell’energia al suo posto il servizio a tutele graduali, ecco cosa succede adesso in Calabria


L’Acquirente Unico nei giorni scorsi ha reso ufficiale l’esito delle aste chiamate a individuare gli aggiudicatari del servizio a tutele graduali del mercato elettrico. Sono sette gli operatori che si sono aggiudicati i 26 lotti in cui è stato diviso il Paese, per attribuire il ‘servizio a tutele graduali’. Servizio che da luglio sostituirà il servizio di maggior tutela. I clienti – fa sapere il Mase in una nota – potranno usufruire di un prezzo inferiore rispetto a quello in tutela, per una media di circa 73 euro lordi annui.

Le aste hanno riguardato tutti i consumatori che non hanno ancora scelto un fornitore sul libero mercato. È stato loro assegnato l’operatore che si è aggiudicato l’area territoriale di riferimento. Il prezzo pagato dai clienti finali è il medesimo in tutto il territorio nazionale. In Calabria Edison ha vinto l’aggiudicazione per le province di Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria e Vibo-Valentia, mentre Cosenza è andata a Iren.

Il cambio fornitore avverrà automaticamente e senza alcuna interruzione nell’erogazione della fornitura. Anche in caso di domiciliazione bancaria, il rid resterà attivo e sarà reindirizzato verso il nuovo in modo gratuito. Il Servizio Tutele Graduali durerà tre anni (1 luglio 2024 /31 marzo 2027). Durante questo periodo il consumatore potrà scegliere liberamente, e in ogni momento, un fornitore sul libero mercato. A tal fine già sono presenti strumenti istituzionali per supportare il consumatore ad individuare l’offerta più adatta alle proprie esigenze sul mercato libero- In particolare, il Portale Offerte e il Portale Consumi.

Le condizioni economiche definitive del Servizio a tutele graduali, uguali in tutta Italia, sottolinea l’Arera in una nota, «potranno essere definite e rese note solo in prossimità del passaggio al nuovo servizio, nel mese di giugno. Queste condizioni economiche includono la media ponderata dei prezzi di aggiudicazione delle aste calcolata tenendo conto del numero di clienti presenti in ciascuna area che si stima passeranno al Servizio a tutele graduali (cosiddetto ‘parametro gamma’ espresso in euro/Pod/anno). Saranno poi aggiornate annualmente sempre in funzione del numero di clienti riforniti nel Servizio a tutele graduali delle diverse aree territoriali».

A titolo esemplificativo e non definitivo, sulla base dei dati attualmente disponibili relativi al numero di clienti coinvolti, e non su quelli effettivi di giugno 2024, rileva l’Autorità, «il ‘parametro gamma’ sarebbe pari a -73 euro/Pod/anno».
I clienti domestici elettrici già passati al mercato libero hanno il diritto di rientrare nel servizio di maggior tutela fino a fine giugno 2024. Per farlo bisognerà rivolgersi all’esercente il servizio di maggior tutela del proprio Comune. I clienti che al 1° luglio saranno ancora serviti in Maggior tutela transiteranno automaticamente nel Servizio a tutele graduali. Mentre i clienti domestici vulnerabili potranno continuare ad accedere al servizio di maggior tutela anche dopo giugno 2024.

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