Nel 2012 vacanze meno care in Calabria scendono i prezzi delle case estive

CATANZARO – Le quotazioni delle abitazioni nelle località turistiche di mare, in Calabria, hanno fatto registrare, nella seconda parte del 2012, un calo del 4,7% rispetto all’anno precedente, con una contrazione più vistosa nella provincia di Catanzaro (-7,4%) e più contenuta in quella di Cosenza (-2,4%). A rivelarlo sono i dati elaborati dall’Ufficio Studi Tecnocasa, che ha analizzato l’andamento del mercato immobiliare nelle località turistiche di mare per l’estate 2013.   Dallo studio emerge, inoltre, che tra le località calabresi più apprezzate dai turisti stranieri spiccano Pizzo e Scalea. A Pizzo, si registrano acquisti e richieste soprattutto da parte di svedesi, inglesi e russi, che da qualche anno alimentano il mercato delle seconde case, in particolare nella zona della ‘Marinella’, dove si trovano appartamenti realizzati a partire dagli anni ’70 ma anche residenze di costruzione recente. Buona anche la domanda di appartamenti in affitto sia da parte di persone trasferitesi nel nord Italia per motivi di lavoro sia di turisti provenienti da altri comuni della Calabria.   A Scalea, invece, dove le quotazioni immobiliari restano sostanzialmente stabili, le rilevazioni di Tecnocasa parlano di “un importante aumento di richieste da parte di acquirenti russi» per quanto riguarda il mercato delle seconde case. Ad acquistare sono persone con una disponibilità di spesa compresa tra i 30 e 50 mila euro in cerca di trilocali da 40-50 mq posizionati nella parte centrale della città. Meno frequenti le richieste da parte di turisti francesi e belgi mentre, tra gli italiani, particolarmente attive sono le famiglie provenienti dalla Campania. A Soverato, infine, i prezzi delle abitazioni vanno da 2.000 euro al mq per un appartamento nuovo in zona centrale fino a 850 euro per un economico usato in zona periferica, mentre nel centro di Catanzaro Lido, le quotazioni si aggirano dai 2.000 ai 1.300 euro al metro quadro.