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CATANZARO – La consulta boccia la legge salvaprecari sulla sanità. E’ la terza legge regionale dal 2008 che viene bocciata da Roma. A porre la questione è il senatore del Nuovo centro destra, Antonio Gentile. La norma a cui si fa riferimento prevedeva la trasformazione di rapporti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato, del personale non dirigenziale delle Aziende sanitarie e ospedaliere della regione.
«Il Consiglio regionale – ha aggiunto il senatore – deve correggere la legge. Io rispetto la Consulta e le sentenze ma faccio notare che è la terza legge regionale bocciata dal 2008 e questo significherebbe, purtroppo, che tutti gli stabilizzati, anche a tempo determinato, sarebbero oggi illegittimi».
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