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Il carcere di Arghillà

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CONDOFURI (REGGIO CALABRIA) – Un 22enne, Santo Martinelli, è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della Stazione di Condofuri San Carlo con l’accusa di tentato omicidio. Le indagini sono scattate quando è giunto al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Tiberio Evoli” di Melito Porto Salvo, un giovane di 21 anni con una grave ferita da taglio al collo.

I Carabinieri, dopo aver raccolto le prime informazioni, si sono subito messi alla ricerca dell’aggressore che è stato individuato nei terreni prossimi alla sua abitazione, dove aveva tentato di nascondersi per sottrarsi alla cattura con indosso ancora le tracce di sangue della vittima.

Il sopralluogo sulla scena del crimine effettuato dai militari specializzati del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melito Porto Salvo e le dichiarazioni raccolte dalle persone a vario titolo a conoscenza dei fatti, hanno permesso di ricostruire con precisione la dinamica e di raccogliere un grave quadro indiziario a carico del 22enne.

Il gesto sarebbe scattato al culmine di un litigio nato per futili motivi. La vittima è ricoverata in prognosi riservata. Martinelli è stato tratto in arresto e, al termine degli adempimenti di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, è stato portato nel carcere reggino di “Arghillà” in attesa di giudizio di convalida.

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