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Le dieci autovetture erano destinate agli spostamenti dei turisti nel borgo calabrese

GERACE (RC) – Ignoti hanno incendiato, nel corso della notte, alcune auto elettriche acquistate dal Comune di Gerace, nel Reggino, nell’ambito di un progetto di promozione turistica. Si tratta di mezzi ecologici che l’amministrazione guidata dal sindaco Pino Varacalli aveva messo a disposizione dei turisti per le visite nel centro storico, considerato uno dei borghi più belli d’Italia.

Domenica i mezzi erano stati inuagurati da alcuni tour operators russi e tedeschi. Gerace è tra i centri chiamati alle urne per l’elezione del sindaco. Il fatto, su cui indagano i Carabinieri, si sarebbe verificato intorno all’1,30 ed i mezzi erano in un parcheggio del Comune.

Le auto ecologiche distrutte sono dieci. Il Comune le aveva acquistate, insieme con alcune biciclette, per collegare un’area di sosta attrezzata con il borgo, grazie ad un finanziamento comunitario di 140.000 euro. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco.

Non ci sarebbero dubbi sulla matrice dolosa dell’incendio, considerato che i mezzi non erano tutti nella stessa zona del parcheggio né erano attaccati alla rete dell’alimentazione elettrica. I mezzi, il cui valore è coperto da assicurazione, erano stati consegnati al Comune appena una settimana fa.

In attesa delle elezioni, previste per domenica, era in corso di preparazione il bando per l’affidamento della gestione. Recentemente Gerace ha ottenuto la bandiera arancione del Touring club. Numerose le manifestazioni di condanna da parte dell’associazionismo locale.

Molti gli attestati di solidarietà al sindaco e di condanna per il gesto. Tra questi, il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha contattato il sindaco della cittadina della Locride, Pino Varacalli, «per informarsi sull’accaduto e per esprimergli incondizionata vicinanza e solidarietà».

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