X
<
>

La piantagione di canapa scoperta dai carabinieri

Condividi:
1 minuto per la lettura

REGGIO CALABRIA – Avevano realizzato una vera e propria “fabbrica della marijuana”, con la coltivazione di 1.340 piante di cannabis. Una produzione immensa, scoperta però dai carabinieri lo scorso luglio, nel corso di un rastrellamento dei carabinieri, all’interno di un’area boschiva in parte demaniale e in parte privata, in località “Fiorentino” nelomune di Canolo.

Le indagini avviate dopo la scoperta hanno permesso di risalire ai responsabili a cui oggi sono stati notificati tre provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di tre eprsone residenti a Canolo, Bovalino e Palizzi. L’operazione, coordinata dalla Procura di Locri, è stata portata a termine dai Carabinieri della Stazione di Agnana Calabra e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria di Vibo Valentia. Nel corso dell’operazione, per gli stessi fatti, è stata notificata una informazione di garanzia nei confronti di un 63enne di Canolo.

GUARDA IL VIDEO DELL’OPERAZIONE E DELLA COLTIVAZIONE DELLA DROGA

La piantagione fu trovata su più appezzamenti, composta da 1.340 piante di lunghezza variabile, irrigata conun sistema di tubi in polietilene. I militari dell’Arma decisero di avviare all’osservazione e al controllo del sito, per oltre un mese, documentando come i responsabili si prendessero cura della piantagione provvedendo, a turno, alla concimazione, irrigazione, coltivazione delle piantine. 

Gli arrestati sono indagati per concorso in coltivazione continuata di ingente quantità di “Cannabis Indica”, aggravata dall’aver commesso il fatto da parte di tre o più persone. 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE