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La tendopoli di San Ferdinando

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«Oggi nei campi non ci sarà nessuno», con queste parole, pubblicate sul profilo social della Flai Cgil, si annuncia lo sciopero dei lavoratori migranti della Piana di Gioia Tauro, la maggior parte di quelli impiegati in agricoltura.

«I lavoratori migranti dalla tendopoli di San Ferdinando, da Taurianova, da Rosarno e Gioia Tauro – ha aggiunto il sindacato – stanno arrivando con i pullman a Reggio Calabria per lo sciopero organizzato dalla Flai Cgil e per il presidio davanti alla Prefettura».

Un corteo, dunque, «sfilerà per le strade di Reggio Calabria chiede: accoglienza dignitosa, potenziamento delle azioni di prevenzione e contrasto allo sfruttamento e al caporalato, maggiore celerità per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno e l’inclusione di tutti i migranti nella campagna vaccinale: Anche oggi una giornata di lotta per il lavoro e i diritti».

Alla manifestazione di Reggio hanno partecipato oltre 200 i migranti che, con i pullman, hanno raggiunto la Prefettura per manifestare e chiedere la regolarizzazione dei documenti che attendono ormai da oltre un anno.

I braccianti dei campi della piana di Gioia Tauro hanno aderito al sit-in di protesta indetto dalla Cgil Flai, federazione lavoratori Agroindustria. Continuano a lavorare senza la dovuta regolarizzazione e questo non consente loro, tra l’altro, di avere una adeguata copertura sanitaria e, quindi, per loro è impossibile accedere alla campagna vaccinale.

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