X
<
>

Il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria

Condividi:
3 minuti per la lettura

REGGIO CALABRIA – Dopo i 95 positivi di venerdì frenano un po’ i contagi da covid-19 nell’area metropolitana di Reggio Calabria: sono 62, infatti, i nuovi casi rilevati ieri dalle autorità sanitarie competenti. Nel consueto bollettino regionale pomeridiano viene inoltre annoverato un altro decesso, avvenuto al Gom “Bianchi Melacrino Morelli” e riguardante una donna di 85 anni affetta da severe patologie concomitanti all’infezione da coronavirus.

GOM TRA VACCINI E CURE

Le dosi di vaccino somministrate dal Gom al personale e agli utenti per i quali è stato autorizzato sono 7.558. Di queste, 5.514 sono prime dosi, 2.044 sono, invece, seconde dosi. Sono 85 i pazienti positivi ricoverati nel nosocomio metropolitano: 32 in Malattie Infettive, 22 in Pneumologia, 18 in Medicina d’urgenza, 2 in Ostetricia e Ginecologia e 11 in Terapia Intensiva. Altri 11 pazienti affetti da coronavirus sono in cura nel presidio di Gioia Tauro, per un totale di 96 soggetti ospedalizzati.

CONTAGI

Sono 1.557 i casi attivi a Reggio Calabria e provincia; oltre alle persone degenti in ospedale ci sono altre 1.462 persone positive in isolamento domiciliare che, essendo asintomatiche o accusando sintomi non particolarmente gravi, vengono seguite dai medici di base. Per quanto riguarda i nuovi positivi registrati ieri, gli aggiornamenti provengono tutti dalla Locride. Un’area, questa, dove i casi di coronavirus continuano a spuntare come i funghi.

«Dopo qualche settimana tranquilla, a Caulonia si registrano 6 casi di soggetti positivi al covid da tampone molecolare. Dobbiamo stare attenti», raccomanda l’amministrazione comunale di Caulonia. Sono 4 i nuovi positivi a Brancaleone, dove i casi attivi salgono a 9 e 11 cittadini finiscono in isolamento domiciliare precauzionale in quanto contatti stretti di positivo. Ad Ardore 6 nuove ordinanze di quarantena obbligatoria per altrettanti nuovi casi e due proroghe di quarantena firmate ieri dal sindaco Giuseppe Campisi.

Resta chiuso fino a lunedì 15 marzo il palazzo municipale di Bruzzano Zeffirio, per continuare gli interventi di sanificazione e le opportune verifiche sanitarie dopo l’accertata positività di un dipendente comunale. Sempre a rischio la situazione nel piccolo centro di Samo (circa 700 abitanti), dove si attende l’esito di ulteriori controlli come confermato dal sindaco Paolo Pulitanò nel fare il punto: 22 positivi, 3 negativizzati, 4 persone ricoverate al Gom. Ieri mattina, a opera dei medici Usca, secondo tampone a coloro i quali per protocollo andava fatto. Ancora non pervenuti i risultati dei tamponi fatti venerdì, sicuramente arriveranno oggi. E Samo attende tra timore e speranza.

LAVORI IN CORSO PER NUOVO CENTRO VACCINALE

«I lavori che sono già iniziati ed entro il mese di marzo auspichiamo che possano partire le attività. Sul fronte logistico e organizzativo inoltre, ribadiamo il nostro accorato appello alla Regione Calabria affinché attivi il prima possibile la piattaforma di Poste Italiane, già operativa nel resto d’Italia, che consente una gestione ordinata delle prenotazioni evitando quelle scene indecorose di anziani in coda per ore e ore», così l’assessore alla Protezione civile del Comune di Reggio Calabria, Rocco Albanese, fa il punto sugli interventi in corso nei locali del Cedir (sala “Spinelli” e spazi antistanti) messi dal Comune a disposizione dell’Asp per l’istituzione di un nuovo centro per la somministrazione dei vaccini.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE