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Una delle creazioni di Cheren Surfaro

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CHEREN Hesse Surfaro, non tralasciando mai il suo gotico rinascimentale, continua senza sosta la sua corsa per diventare una vera “Urban vibes”, che è il tema della sua seconda collezione.

Questa “vibrazione urbana” nasce dalla cooperazione con diverse persone per valorizzare, sempre, la nostra cultura, i nostri ambienti e le nostre icone calabresi. Il suo nuovo mood è tramesso dai set fotografici dei suoi abiti in tutti quelli che sono considerati luoghi iconici di Reggio Calabria. Il progetto fotografico è ufficialmente nato durante la primavera 2021, grazie all’incontro stilistico ed ideologico con il fotografo Andrea Lofaro.

Quello di Cheren è un viaggio “anacronistico” di outfit ispirati agli anni Novanta ed inseriti nel nostro scenario reggino culturale e storico. Proprio con il fotografo Andrea Lofaro è stato già avviato con la statua di Athena Arena dello Stretto, Colonne Tresoldi, Waterfront, Parco Lineare, Statua “Trans-Lettera” di Rabarama, CE.DIR. ed anche il Duomo uno shooting. La collaborazione particolare di questo progetto è rappresentata dalla sinergia con l’associazione “Il volo delle farfalle. Evoluzione Autismo” il cui presidente è Claudia Esabotini e la vicepresidente Angela Villani.

Di questa associazione fanno parte circa 60 famiglie, che hanno figli autistici. Proprio nei giorni scorsicon Matteo Salvini a Reggio Calabria si è realizzata una sorta di ufficializzazione, recandosi in sede in via Saracinello 171, a RC, promettendo all’associazione di accogliere le richieste di aiuto da parte delle madri e di dar voce alle loro esigenze, per quanto riguarda strutture con personale idoneo e qualificato. In tutto questo, il ruolo di Cheren Hesse Surfaro risulta essere caratteristico, in quanto l’associazione il volo delle farfalle attratta dal suo stile l’ha voluta elogiare per il lavoro del tutto inedito nel fashion System.

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Cheren ha così commentato: “Mi hanno gentilmente omaggiata di una pigotta di nome Elizabeth Butterfly, che riprende dal tessuto al modello, un abito iconico della mia collezione Barock”. La bambola è realizzata artigianalmente dalle madri, abili sarte ed orafe, di bambini con disturbo dello spettro autistico, “alle quali – prosegue Cheren Surfaro – mando i miei più sinceri complimenti e ringraziamenti, per aver creato una piccola modella ben truccata e pettinata con un ricamo adatto, che indossa la miniatura dell’abito Barock Raphael, curato in ogni singolo dettaglio ed impreziosito dalla farfalla, simbolo dell’associazione Swarovsky e pietre preziose”.  

La pigottina sarà presentata alla passerella di Cheren (Barock Urban Vibes) come mascotte ufficiale alla “Liguria Fashionweek 2021” il 27 e 28 giugno: una manifestazione esclusiva, alla sua prima edizione regionale.

L’evento che si svolgerà nella suggestiva cornice di Villa Durazzo, dimora seicentesca posta sulla collina di Santa Margherita Ligure, è ideato dalla associazione culturale “Aurora Boreale”, la cui direzione artistica è composta da Margherita Ficara e Marco Quaini ed il Comune di Santa Margherita Ligure. Per Elizabeth Butterfly è stato destinato uno shooting d’esordio al Duomo, la Cattedrale di Reggio Calabria, come ambientazione e metafora di un legame armonico tra le nostre radici e l’importanza del nostro settore artigianale.   

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