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Il Ministro ai Beni culturali sarà in città per ridare il via alle attività. Previste tante novità per il pubblico

REGGIO CALABRIA – Un nuovo logo, l’esposizione di reperti mai mostrati al pubblico e l’apertura delle Tombe Ellenistiche. Sono queste alcune delle novità che si potranno scoprire nel Museo Nazionale di Reggio Calabria a seguito della riapertura ufficiale prevista per il 30 aprile.

Alla cerimonia parteciperà il Ministro per i Beni e le attività culturali, Dario Franceschini.

Il direttore del Museo Nazionale di Reggio Calabria, Carmelo Malacrinò, ha presentato le iniziative in programma in occasione della cerimonia. «Sarà – ha affermato – una grande festa. Alle 11 in programma la cerimonia istituzionale e poi a partire dalle 15 l’apertura al pubblico. Tante le novità che accompagneranno la riapertura ufficiale del Museo. Ci sarà una nuova immagine per la piazza «Paolo Orsi» che ospiterà un novo book-shop riservato ed una nuova biglietteria. Tutti i reperti sono stati appositamente restaurati. Oltre 200 le vetrine allestite, e molte ospiteranno reperti mai esposti in pubblico. Come il grande mosaico con scena di palestra rinvenuto all’indomani del terremoto del 1908 nel sottopalazzo Guarna, sulla via Marina, che chiuderà la sezione dedicata a Reggio».

Altra novità l’apertura al pubblico delle Tombe ellenistiche scoperte nel 1932 durante la costruzione di palazzo Piacentini. Quello di Reggio è l’unico museo al mondo ad ospitare al proprio interno una necropoli. Una iniziativa che coinvolgerà la sezione reggina del Touring Club Italiano, tutte le domeniche, a partire dalle ore 10. A tratti emozionato, Malacrino ha spiegato che il «lungo lavoro portato avanti per la riapertura del Museo di Reggio Calabria ha visto importanti sinergie con la Regione Calabria, il Comune e la Provincia di Reggio Calabria, Rete Ferroviaria Italiana, il Fai e Poste italiane che disporranno uno speciale annullo filatelico».

La Provincia di Reggio, in particolare, rappresentata dall’assessore alla cultura ed alla legalità Edoardo Lamberti Castronuovo ha fatto coincidere l’evento con la celebrazione degli Stati generali della Cultura. Venerdì 29, il Museo sarà festeggiato dal concerto al Teatro “Francesco Cilea” dell’Orchestra Filarmonica Nazionale della Rai, in diretta su Rai5.

«Sarà, dunque, una grande festa. Una grande festa – ha concluso Malacrino – della città, una grande festa dell’Area dello Stretto, una grande festa della Regionè di tutte le istituzioni che hanno dato e stanno dando il loro contributo».

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