X
<
>

Il castello aragonese di Reggio Calabria

Condividi:
2 minuti per la lettura

REGGIO CALABRIA – Riaprirà al pubblico da lunedì 22 febbraio il Castello Aragonese di Reggio Calabria e nei giorni seguenti sarà la volta anche della Pinacoteca Civica. L’ingresso sarà gratuito fino al 31 marzo.

Lo annuncia l’assessore comunale alla Cultura e al Turismo Rosanna Scopelliti. «Finalmente, dopo svariati mesi di stop forzato a causa dell’emergenza Covid-2019 – dice Scopelliti – alcuni tra i luoghi della cultura più significativi di Reggio Calabria, riapriranno al pubblico. In un momento difficile come quello che sta attraversando il nostro Paese che penalizza tra gli altri proprio il settore della cultura, è necessario ritrovare la bellezza dei nostri luoghi simbolo per conoscere e promuovere la ripartenza del territorio in cui viviamo. Abbiamo anche scelto di rendere gratuito l’ingresso fino a tutto il mese di marzo proprio per incentivare i nostri concittadini e chi si trova a Reggio Calabria, a visitare due luoghi di bellezza e storia significativi non solo per la nostra città, ma per il Paese intero. Il Castello in queste settimane ospita due importanti mostre e nei prossimi mesi tornerà ad essere cuore pulsante della vita culturale della città».

In ottemperanza alle disposizioni contenute nel Dpcm del 14 gennaio 2021, il Castello Aragonese sarà visitabile dal pubblico dal Lunedì al Venerdì, secondo il seguente orario: dalle 8:30 alle 13 (ultimo ingresso ore 12:30) e dalle 14:30 alle 18:30 (ultimo ingresso ore 18:00). L’ingresso sarà gratuito fino al 31 marzo.

Nella Sala Museale “Garcilaso De La Vega” è possibile visitare, nei giorni e negli orari su indicati, la mostra di Fotografia Astronomica sul tema “Connubio tra Cielo e Terra: l’Astronomia quale veicolo di legalità ed inclusione sociale” proposta dalla Società Astronomica Italiana – Il Planetario di Reggio Calabria.

Inoltre, tutti i mercoledì dalle 9 alle 12:30 (ultimo ingresso ore 12:00) è possibile visitare, nella Sala Circolare, Torre Sud “Pietro Da Toledo”, la mostra “Reggio e il Commentario di Rashi: una speciale tipografia reggina”, previa prenotazione.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE