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REGGIO CALABRIA – Il Consiglio Federale della Figc si è riunito ieri per prendere in esame il problema delle iscrizioni ai campionati professionistici ed i ricorsi. La Reggina è interessata alla Lega Pro rimanendo in attesa di essere ripescata ed in merito alla terza serie nazionale, nel comunicato ufficiale, fra l’altro, si legge: «Nell’analisi della situazione generale, il Consiglio ha preso atto della mancata iscrizione in Lega Pro delle Società Sporting Bellinzago, Martina Franca, Pavia, Rimini e Virtus Lanciano». Era previsto, ma lo stesso Consiglio ha esaminato i pareri della Covisoc per la Lega Pro, circa i ricorsi presentati dalle società Pisa, Casertana, Lucchese Libertas, Maceratese, Paganese e Robur Siena.

Il Consiglio ha accolto all’unanimità i ricorsi di Pisa, Casertana, Lucchese Libertas, Maceratese e Robur Siena ed ha votato a maggioranza per il non accoglimento del ricorso della Paganese. In sintesi, quindi, 5 club non si sono iscritti, più la Paganese il cui ricorso non è stato accolto. Il club campano ha preannunciato ricorso alla Consiglio del Coni. Sei squadre out, quindi, i posti liberi per i ripescaggi aumentano, la Reggina continua a sperare dopo avere acquisito l’asset della Reggina Calcio che le consente di acquisire qualche numero in più per tornare tra i professionisti.

La nuova Reggina crede in questa possibilità e dovrebbe essere pronta a presentare la domanda di ripescaggio pagando i 250 mila euro a fondo perduto. La società, inoltre, dovrà ufficializzare il fitto della Reggina Calcio per un anno, al fine di acquisire il simbolo, la ragione sociale, la storia ed i campi di Sant’Agata, ma in questo momento è più concentrata sulla questione ripescaggio. Entro il 26 luglio prossimo la Paganese potrà presentare il suo nuovo ricorso, subito dopo la Figc darà il via ai ripescaggi e per la fine di luglio dovremmo sapere i nomi delle società iscritte alla terza serie (che presto tornerà a chiamarsi Serie C) comprese le società ripescate.

La Federazione ha anche apportato alcune modifiche al regolamento che riguadano i play off (tra cui criterio dei miglior piazzamento nella fase regolare e assunzione nei quadri tecnici degli osservatori e della figura del match analyst). Si sta per concludere, quindi, un’altra tappa importante del cammino della Reggina verso il professionismo, a fine mese sapremo con certezza i nomi delle sessanta società iscritte in C. Un interrogativo, però, è d’obbligo, ci sarà anche la Reggina? Le previsioni dicono di si, la società ha sempre frenato ammettendo che avrebbe fatto il possibile, adesso non può tirarsi indietro.

Si dice che sia già pronta a presentare l’istanza di ripescaggio, con tanto di versamento a fondo perduto, ma non ci sono notizie ufficiali. I nuovi dirigenti amaranto continuano a riunirsi per prendere decisioni, ma dovrebbero dare qualche certezza in più ai loro tifosi che attendono fiduciosi di sapere se accanto alla storia, ci sarà anche un seguito in Lega Pro. La Federcalcio, in ogni caso, dovrebbe dare oggi indicazioni più precise sulle scadenze.

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