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Ciccio Marino, bomber storico fra i Dilettanti di Calabria: 600 presenze in campionato e oltre 300 reti in carriera

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Cifra tonda fra i Dilettanti per il bomber Ciccio Marino arrivato a quota 600 presenze in campionato. Il centravanti di Melito Porto Salvo è ormai una leggenda del calcio calabrese. Classe 1983, il prossimo 17 agosto del 2025 festeggerà il suo 41° compleanno, ma intanto si diverte a giocare, a segnare qualche golletto e anche a conseguire qualche promozione. L’ultima impresa l’ha firmata con il Bagaladi, club ripartito dal basso dopo i fasti di un tempo. Quasi a chiudere un cerchio, visto che proprio in maglia rossoblù, ai tempi del patron Maesano e del tecnico Laface, è esploso Marino come bomber. Gioca fra i Dilettanti di Calabria dal 2000, dopo aver fatto il Settore giovanile nella Reggina, che lo aveva prelevato dalla Calcistica Spinella. Ben 25 stagioni in campo. Un quarto di secolo nel segno di Ciccio Marino. Il calcio adesso è un divertimento, quando ha un po’ di tempo libero. Il lavoro e la famiglia lo assorbono totalmente. È consulente assicurativo presso Alleanza assicurazioni Spa. Sposato con Emilia, ha due figli che sono la sua gioia più grande: Antonino di 13 anni e Nicola di 7. Eppure trova il modo di divertirsi, giocare e vincere. Intanto è arrivato a quota 600 presenze in campionato, ma va verso quota settecento considerando coppe e spareggi, come vedremo.

Dilettanti: quando Ciccio Marino non era ancora un bomber

Eppure la sua storia inizia con tutt’altre mansioni. Praticamente da ragazzino faceva il terzino. Al Pellaro ha iniziato così, da esterno. E nei primi due anni (compreso il successivo a Bagaladi) non ha segnato alcuna rete in campionato! Fa il suo esordio in gare ufficiali il 3 settembre del 2000. Match di Coppa Italia. Gioca con la maglia numero 2! La partita è fra la Vallata Valanidi e il Pellaro: termina 2-3 e Ciccio Marino fornisce l’assist a Cotroneo. In gol Trunfio e Toscano per i locali, Minniti, appunto Cotroneo e Rachid per gli ospiti. Così in campo quel giorno il Pellaro: Carlino, Marino, Spanò, Aquilino (1’st Api), Rustico, Di Lorenzo, Morabito (34’st Polistena), Milano, Cotroneo, Rachid, Minniti. Allenatore: Casciano. Il 24 settembre dello stesso anno il debutto in campionato: Rende – Pellaro 1-1: Carlomagno per i locali e Rachid su rigore per gli ospiti. Stavolta Ciccio Marino ha la maglia numero tre!

Con la Vallata Bagaladi stagione 2005/06: Fra i Dilettanti si comincia a parlare di Ciccio Marino come di un bomber di grande rilievo

A Bagaladi l’esplosione come goleador di Ciccio Marino nel calcio dei Dilettanti di Calabria

Il 19 dicembre del 2001 arriva la prima rete con il Bagaladi, la squadra nella quale c’è l’esplosione di Francesco Marino come bomber. Ciccio (lo chiamano tutti così) segna in Coppa Italia nel match perduto 1-2 con il Siderno. Così in campo quel giorno il Bagaladi: Scambia, Ligato (35’st Scordo), Marino (38’st Candito), Nastasi F., Gemelli, Romeo, Tripodi, Sgro, Crea, Nastasi D., Praticò. Allenatore: Laface. Dalla stagione successiva diventa il terminale offensivo del Bagaladi e quella squadra per sette stagioni milita in Eccellenza. Un piccolo “miracolo” per la comunità bagaladese. Ciccio Marino inizia a segnare a raffica. In quegli anni è fra i bomber più prolifici tra i Dilettanti e arriva così il salto in Serie D. La trasformazione la deve a Pippo Laface, guarda caso il tecnico che lo ha allevato nella Calcistica Spinella. Lo stesso Laface con il quale contribuirà a scrivere, assieme, tante belle pagine di storia del calcio dilettantistico calabrese.

Una breve parentesi in Serie D

Dura poco però l’avventura di Marino in Serie D. Lo ingaggia l’Hinterreggio. Ma dopo qualche mese va via. Si toglie però lo sfizio di segnare un gol in Serie D. Il 9 novembre del 2008 la squadra dello Stretto si impone per 2-1 sul Sapri. La squadra di Rappoccio e Borghetto passa proprio con Marino, abile a sfruttare un assist di Nicolò. Quindi raddoppia Zampaglione e per gli ospiti accorcia Buttazzoni su rigore. Questa la squadra dell’Hinterreggio scesa in campo quel giorno: De Luca, Benci, Nicolò, Calabro, Bilotta, Settecase, Zampaglione (43’st Scudieri), Condò, Marino (19’st Elamraoui), De Porras, Caputo (35’ pt Carbone). Dopo un mese decide di lasciare. Torna in Eccellenza e per la prima volta indossa la maglia della Melitese. Rimane due stagioni in Eccellenza e in entrambe le occasioni tocca la doppia cifra in tema di gol fatti. Al riguardo, per dieci stagioni consecutive Ciccio Marino va in doppia cifra: un bomber micidiale fra i Dilettanti di Calabria.

Nel 2008 una breve parentesi in Serie D con l’Hinterreggio

La Promozione con Reggiosud, Brancaleone e Siderno

Scende di categoria per la prima volta nel 2010/11 con il Reggiosud per giocare in Promozione. Sposa il progetto del club che poi diventerà Reggiomediterranea e che disputa sempre tornei di vertice. Nel 2014/15 (al solito in doppia cifra) sbaglia il rigore della possibile vittoria nello spareggio promozione con il Roggiano a Vibo. Ma poi la Vibonese viene promossa in D e libera un posto in Eccellenza, occupato dalla Reggiomed. La sua esperienza con il club dello Stretto è intervallata dalla partentesi Brancaleone. Stagione 2013/14. Il Brancaleone di Pippo Laface vince alla grande il girone B di Promozione, rimanendo imbattuto per tutto il campionato. Marino gioca in coppia con Gianni Galletta. Formano un tandem micidiale: 31 gol in due. Dopo una stagione a Siderno, torna a Brancaleone e nel 2016/17 disputa la sua migliore stagione a livello realizzativo. Gioca tutte le partite (30) e segna 25 volte, vincendo la classifica dei bomber del girone B di Promozione. Rimane altre due annate in rossoblù, sempre in doppia cifra. Nei quattro anni a Brancaleone lui e Gianni Galletta in totale firmano ben 140 reti in campionato!

Ben 71 reti in quattro stagioni con il Brancaleone

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Vittorie, gol e divertimento.

Con il passare degli anni come si diceva le priorità sono altre. Lavoro e famiglia. Il calcio resta sullo sfondo, ma Ciccio Marino è sempre il bomber e come tale deve portare avanti il suo percorso, perché bisogna sfondare il muro dei 300 gol. Intanto sposa il progetto del Borgo Grecanico nella sua Melito e fa subito centro. È l’anno del covid. Il torneo si ferma dopo 19 giornate con la squadra in vetta e con Marino autore di 19 gol. Resta a Melito fino al dicembre del 2022. Poi lo chiama la Bovalinese in Prima categoria. Segna 13 volte in 16 gare. Quindi nel 2023/24 la squadra amaranto vince campionato e Coppa Regione, fallendo il tris solo per via del ko in finale di Coppa Calabria. Per Marino ancora gol a raffica: 22 in totale. E proprio con la Bovalinese tocca quota 300 reti in carriera.

A Bovalino nel 2024 i festeggiamenti per le 300 reti in carriera

Le punizioni vincenti e le 600 presenze in campionato

Il calcio era e rimane una passione. Con il calcio continua a divertirsi. Segna sempre, soprattutto sui calci da fermo, una delle sue specialità. Già, perché non vi abbiamo ancora raccontato che Ciccio Marino è famoso anche per quelle micidiali punizioni che si infilano in porta. Spesso le calcia da posizione impossibile. E spesso finisco puntualmente in porta. Un guaio in più per i portieri avversari. Nella stagione attuale 2024/25 torna a Bagaladi e la squadra ottiene la promozione in Prima categoria attraverso i play off. Torna la festa nel piccolo centro reggino. Torna Marino e si vince di nuovo! Tra l’altro nella recente avventura a Bagaladi tocca quota 600 presenze in carriera nella stagione regolare. E non solo: arriva a 200 presenze con la maglia del Bagaladi. Venticinque anni di carriera. Ha subito 6 espulsioni per un totale di 23 giornate di squalifica. Fondamentalmente è sempre stato un calciatore corretto. E poi ha sistematicamente lasciato il segno, entusiasmando le varie tifoserie e facendosi benvolere da tutti per i valori umani, che vengono ancora prima della bravura come calciatore.

Verso quota 700 presenze in carriera

La sua storia non è ancora finita, perché Ciccio Marino, bomber leggendario fra i Dilettanti di Calabria, ha adesso un altro obiettivo da raggiungere. Gli mancano infatti dodici gare per toccare quota 700 presenze in carriera considerando tutte le gare ufficiali (campionato, coppa, play off, spareggi vari). Va verso i 41 anni. Se si gira indietro la sua strada è fatti di partite e gol, gioie e delusioni, ansie e sorrisi. Tanti amici e molteplici attestati di stima. Ma anche tanti, tantissimi sacrifici. Arriverà ovviamente il momento di smettere, ma finché le cose vanno così, perché non provare a scrivere nuove pagine di storia del calcio dilettantistico calabrese?

L’esultanza di Ciccio Marino dopo uno dei tanti gol siglati in carriera
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