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Protego

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CATANZARO – Ci sarà tanta Calabria sul Monte Bianco. Con l’apertura della stagione estiva la funivia che porta gli appassionati dell’alta quota sul Tetto d’Europa si avvarrà di Protego: un portale interamente “no touch” capace di leggere in tempo reale la temperatura corporea e sanificare ed igienizzare la persona ed i vestiti abbattendo di oltre il 90% la carica virale e batterica.

Un sistema di sicurezza ideato dalla startup IPS4, presieduta dall’imprenditrice di origini calabresi Carmen Santagati e con sede produttiva a Catanzaro.

La cabina igienizzante che sarà installata a Courmayeur – e con ogni probabilità anche nella Cittadella regionale – è realizzata con il contributo di ricercatori Unical: il professor Riccardo Barberi e lo spin-off Macrofarm, infatti, hanno collaborato alla formulazione e alla produzione dell’igienizzante che sfrutterà la nebulizzazione di una molecola innocua per cose e persone aromatizzata alla fragranza di stella alpina.

«Si tratta di un sistema rivoluzionario – spiega la startup – unico al mondo, in quanto polifunzionale, tecnologicamente evoluto, che riesce a registrare gli accessi su un gestionale aziendale, videosorvegliato ed allarmato, in contatto h 24 con una centrale operativa dotata di autorizzazione prefettizia. In caso di registrazione di una temperatura corporea superiore al limite stabilito (tale valore è modificabile dal cliente in maniera anche più restrittiva), il dispositivo emetterà un segnale acustico e luminoso che attiverà un protocollo di sicurezza per proteggere le altre persone e gli ambienti circostanti. In caso di esito negativo per la presenza della febbre, Protego aprirà le porte per sottoporre l’individuo al trattamento di sanificazione ed igienizzazione al fine di permettergli l’accesso al sito desiderato. Il dispositivo è studiato per essere utilizzato anche da bambini o disabili in carrozzina».

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