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REGGIO CALABRIA – Reggina e Varese 1-1 (0-0) in una partita della 13/a giornata del campionato di serie B.  Padroni di casa in vantaggio al 2′ della ripresa con Comi e pareggio ospite al 31′ con Neto Pereira. Finale incandescente dopo l’espulsione, per somma di ammonizioni, di Adejo al 48′ del secondo tempo. Subito dopo il fischio finale acceso ‘confrontò tra i giocatori delle due squadre, con i reggini particolarmente animati nei confronti di Ebagua. Alla fine il reggino Barillà è uscito con la bocca che sanguivana.   In campo è entrato anche il presidente della Reggina Lillo Foti che ha accompagnato il giocatore dagli arbitri per far vedere loro la ferita. Gli animi si sono poi calmati e le squadre hanno fatto rientro negli spogliatoi.   I padroni di casa, in particolare, recriminano per un rigore non concesso al 19’ del secondo tempo per un presunto fallo su Comi che, anzi, è stato ammonito per simulazione.

Al triplice fischio dell’arbitro Manganiello di Pinerolo, come detto, diversi calciatori della squadra di casa hanno accerchiato l’attaccante del Varese Ebagua, che avrebbe dato un colpo proibito al reggino Barillà, scatenando una rissa generale tra i calciatori e le panchine. Il clima nervoso sarebbe continuato anche nel sottopassaggio mentre le due squadre provavano a raggiungere gli spogliatoi. Il presidente della società amaranto Lillo Foti punta il dito contro la direzione di gara, ritenuta non all’altezza. «Tante decisioni fuori luogo, ammonizioni una dietro l’altra per una squadra che fino ad oggi non si era mai evidenziata come violenta» le parole di Foti a Sky al termine del match. «La rissa alla fine è stata causata da un un eccessivo nervosismo di una direzione tutta al contrario dei fatti normali: un rigore non dato su Comi, una serie di ammonizioni, la direzione di gara di Manganiello è stata inconcepibile. A me dispiace, mi sembra di essere tornato a situazioni che a Reggio mai successi negli ultimi 26 anni, tutto prende il via dal nervosismo per una gara che stava scorrendo in maniera tranquilla e serena». Anche il governatore Giuseppe Scopelliti ha preso posizione su quanto successo: «E’ stata una bella partita – ha detto in una nota – guastata da un arbitro inadeguato che ha rovinato una giornata di sport».

IL TABELLINO

REGGINA (3-4-1-2): Baiocco 6; Adejo 6, Ely 6.5, Bergamelli 6.5; Melara 6.5 (36’st D’Alessandro 6), Hetemaj 7, Armellino 6 (19’st Rizzo 6), Barillà 6; Sarno 6.5 (27’st Fischnaller 6); Comi 7, Ceravolo 7. In panchina: Facchin, Lucioni, Viola, Castiglia. Allenatore: Dionigi 6.5 

VARESE(4-4-2): Bastianoni 5.5; Pucino 6, Fiamozzi 6, Troest 6.5, Grillo 6; Zecchin 6.5, Filipe 5.5 (1’st Damonte 6), Kone 5.5 (23’st Tripoli sv), Nadarevic 6; Ebagua 5.5, Eusepi 6 (12’st Neto Pereira 6.5). In panchina: Bressan, Momentè, Lazaar, Carrozzieri. Allenatore: Castori 6.5 

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 4.5 RETI: 2’st Comi, 31’st Neto Pereira NOTE: pomeriggio di sole, terreno in ottime condizioni, spettatori 3145 per un incasso totale di 24893,00 euro. Espulso al 49’st Adejo per somma di ammonizioni. Ammoniti Kone, Ely, Bergamelli, Comi, Ebagua, Zecchin, Adejo e D’Alessandro. Angoli 9-3 per la Reggina. Recupero: 1′; 4′. 

SPEZIA-CROTONE. Lo Spezia batte 2-1 (1-1) il Crotone e torna alla vittoria dopo quattro partite senza successi. La doppietta di Sansovini spiana la strada alla quinta vittoria stagionale e rende un pò più stabile la panchina di mister Michele Serena, a rischio dopo le ultime deludenti prestazioni. I gol: al 5′ l’attaccante ex Pescara di testa capitalizza il cross di Sammarco e batte Caglioni; al 27′ il pari del Crotone con Maiello, che di testa ribadisce in rete dopo la traversa colpita da Calil; al 72′ ancora Sansovini raccoglie la goffa respinta di Caglioni sulla punizione di Porcari e a porta vuota segna il gol del definitivo 2-1. Con questo successo, lo Spezia si porta al sesto posto in classifica, con 18 punti. 

IL TABELLINO

SPEZIA (4-3-3): Iacobucci 6.5; Piccini 7, Goian 6.5, Benedetti 7, Garofalo 6.5; Porcari 6, Crisetig 6.5 (20′ st Pichlmann 6), Sammarco 7; Sansovini 7.5 (46′ st Mario Rui sv), Okaka 7 (35′ st Mandorlini sv), Antenucci 6.5.  In panchina: Russo, Pasini, Schiavi, Izzillo. Allenatore: Serena. 

CROTONE (4-3-3): Caglioni 7; Correia 5.5 (21′ st Galardo 6), Vinetot 5.5, Abruzzese 5.5, Migliore 5.5 (29′ st De Giorgio sv); Matute 6, Eramo 6, Mazzotta 6; Maiello 6, Pettinari 6 (14′ Ciano 6), Calil 6.5.  In panchina: Concetti, Checcucci, Torromino, Addae. Allenatore: Drago. 

ARBITRO: Baracani di Firenze 5,5. RETI: 5′ pt e 28′ st Sansovini, 27′ pt Maiello. NOTE: Giornata con pioggia a tratti, terreno in sintetico. Spettatori 839 paganti e 4.150 abbonati, incasso 9.444 euro + quota abbonati. Ammoniti: Okaka, Piccini, Eramo, Pettinari, Calil. Angoli: 6-3 per lo Spezia. Recupero: 0′. 3′.

 

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