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LA sua prima esperienza da allenatore è durata poco più di due mesi. Gennaro Gattuso torna a fare il giocatore e basta. Il vulcanico presidente del Sion, Christian Constantin, dopo l’umiliante sconfitta di sabato (5-0) col San Gallo e un rendimento piuttosto deludente (dieci punti in 11 partite ed eliminazione nella Coppa di Svizzera), ha deciso di cambiare tutto. Gattuso viene privato delle funzioni di allenatore, cacciati i suoi collaboratori Arno Rossini e Luigi Riccio, alla guida della prima squadra viene promosso lo staff tecnico della Primavera. Per il centrocampista calabrese ex Milan, campione del mondo con l’Italia nel 2006, resta ora solo la funzione di capitano.

 Il nuovo allenatore è Michel Decastel, Christophe Moulin sarà il suo vice mentre Fabian Salvi si occuperà di gestione e coordinamento.  Rivoluzione anche all’interno della rosa dove 12 giocatori conservano il posto mentre 8 vengono messi ai margini e sostituiti da calciatori provenienti dal settore giovanile.  

Gattuso era stato nominato allenatore-giocatore lo scorso 25 febbraio al posto dell’esonerato Victor Munoz, a sua volta ingaggiato a metà dicembre come terzo allenatore stagionale (in precedenza esonerati Sebastien Fournier e Michel Decastel), il settimo nel 2012 considerando anche i vari Vladimir Petkovic, Rolland Courbis e Laurent Roussey. Il Sion è attualmente quinto in campionato con 45 punti dopo 31 giornate, quando mancano ormai cinque partite alla fine del torneo. 

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