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E’ LUNGHISSIMO l’elenco delle partite finite nel mirino degli inquirenti che da Cremona stanno indagando sul nuovo filone dell’inchiesta sul calcioscommesse (LEGGI), che ha portato oggi all’arresto di 4 persone e all’iscrizione nel registro degli indagati di numerosi calciatori (LEGGI) tra i quali il calabrese Rino Gattuso e Cristian Brocchi. E nell’elenco degli incontri che potrebbero esser stati manipolati, ci sono anche le squadre calabresi: il Crotone e la Reggina, ma anche il Cosenza.

Per i silani si tratta però di riferimenti alla partita Benevento-Cosenza del 2011, finita 3-1 e già coinvolta negli altri filoni del fascicolo Last Bet. Gli inquirenti richiamano quanto già ricostruito a proposito della presunta combine – che avrebbe coinvolto quattro giocatori silani dei quali non viene fatto il nome – in questo caso solo per ricostruire il profilo dei personaggi che appaiono anche nel nuovo capitolo dello scandalo.

Più diretto il discorso relativo al Crotone, che viene citato per nove volte nell’ordinanza che ha disposto gli arresti e le perqusizioni, e la Reggina, citata invece dieci volte. Vengono contestate le partite degli amaranto sul campo del Modena del 12 febbraio 2011 (finita col successo dei calabresi per 2-1) e quella ben più recente vinta al Granillo contro il Grosseto l’11 maggio scorso. Nel primo caso il contatto sarebbe stato il calciatore del Modena Bellucci finito nell’elenco degli indagati. 

Anche in fierimento il Crotone le carte dell’inchiesta contestano possibili brogli relativi alla partita con il Modena: si giocò in terra d’Emilia il 5 febbraio e anhe in questo caso il contatto sarebbe stato il giocatore Bellucci. Nel 2013, poi, sarebbe stato taroccato anche il risultato della partita vinta 2-1 in casa contro la Pro Vercelli il 13 aprile.

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