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Un calcio alla gamba e un pugno in faccia. Li ha presi l’arbitro designato per dirigere la gara di Prima categoria fra la Oreste Angotti e il Bisignano. I campionati dilettantistici calabresi, ripresi dopo un anno di stop per via del covid, ricominciano a registrare fatti spiacevoli, con nuovi casi di violenza verso la classe arbitrale. L’ultimo di questi si è verificato domenica scorsa a Torano Castello, dove la gara è stata sospesa nella ripresa, a seguito del comportamento di due tesserati della compagine di casa della Oreste Angotti.

L’aggressione

Quanto accaduto è spiegato nel dettaglio nel Comunicato ufficiale numero 53 del Comitato Regionale della Calabria. L’incontro, diretto da Mattia Scura di Rossano, era giunto al 15’ della ripresa quando l’arbitro, dopo aver decretato una punizione alla squadra ospite, veniva “aggredito dal sig. Fava Daniele, massaggiatore della Oreste Angotti, che lo colpiva con un calcio alla gamba, e dal sig. Faragasso Giulio, dirigente addetto all’arbitro sempre della Oreste Angotti che lo colpiva con un pugno in faccia, provocandogli forte giramento di testa e dolore alla gamba”.

La sospensione della partita

Dopo essere stato colpito, l’arbitro “a causa dell’aggressione subita, non essendo più nelle condizioni psicofisiche per continuare la partita, la sospendeva definitivamente rientrando negli spogliatoi grazie all’aiuto dell’osservatore arbitrale e della forza pubblica presente”. Quest’ultimo aspetto rende la vicenda ancora più inquietante, perché neanche la presenza della forza pubblica, evidentemente, fa da deterrente a determinati atteggiamenti.

La prognosi in ospedale

L’arbitro, dopo aver abbandonato l’impianto sportivo di Torano Castello “a causa del dolore che non diminuiva si recava al Pronto Soccorso del Centro Spoke di Corigliano Rossano” dove gli veniva diagnosticata “contusione cranica e contusione gamba dx con prognosi di 5 giorni”. Questo, lo ribadiamo, è quanto si legge nel Comunicato ufficiale numero 53 del Cr Calabria.

Le maxi squalifiche

Il Giudice sportivo ha inflitto lo 0-3 a tavolino alla squadra della Oreste Angotti, comminandole un’ammenda di 500 euro e squalificando fino al 3 novembre del 2026 il massaggiatore Daniele Fava e il dirigente Giulio Faragasso. Per entrambi, pertanto, 5 anni di squalifica.

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