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Il ministro Minniti e il ministro Pinotti passano in rassegna il battaglione

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VIBO VALENTIA – Un segno importante da parte dello Stato che vuole rafforzare la sua presenza sul territorio quello realizzato a Vibo Valentia. Nella caserma “Luigi Razza” infatti è nato il 14esimo Battaglione “Calabria” dei Carabinieri. Alla cerimonia hanno partecipato il ministro della Difesa Roberta Pinotti, quello dell’Interno Marco Minniti e il comandante generale dell’Arma Tullio Del Sette.

Come detto il Battaglione è stato istituito per incrementare la presenza dell’Arma nella Regione. Si tratta di un nuovo reparto addestrato nel controllo del territorio e per la gestione dell’ordine pubblico a supporto del contrasto alla criminalità comune e organizzata.

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Il generale Del Sette ha sottolineato che il nuovo reparto dell’Arma «andrà a rafforzare il dispositivo di controllo del territorio in una Regione così impegnativa come la Calabria, segnando un passaggio fondamentale nell’azione di prevenzione e contrasto alla criminalità comune e organizzata». Il generale De Sette ha ricordato l’iniziativa che «porterà alla costruzione di 11 nuove caserme della Benemerita ai piedi dell’Aspromonte. Ciò è stato reso possibile in virtù di un finanziamento triennale del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e che si avvia ad essere realizzato nei prossimi mesi. L’attività va di pari passo con il rafforzamento del dispositivo di sicurezza nelle zone montane della Calabria, quindi non solo Aspromonte ma anche Sila, che quest’anno sarà più intenso e vedrà la presenza di carabinieri a cavallo». «L’arma dei carabinieri – ha detto ancora Del Sette – sta lavorando e ottenendo grandi risultati anche grazie alla collaborazione con altre forze dell’ordine e la magistratura». Il comandante generale ha voluto ringraziare il tenente colonnello Gianfranco Paglia, ferito in Somalia, a cui ha detto «va un ringraziamento particolare, per essere oggi qui presente e per la categoria di eroi che lui rappresenta. È di lui nonché di persone come lui che noi siamo estremamente orgogliosi».

Dal canto suo il ministro Minniti ha precisato che «il Battaglione Calabria rappresenta un reparto di elite, un’unità moderna che integra varie capacità e funzionalità, tra cui la particolare efficacia nell’azione di controllo del territorio e di prevenzione e contrasto alle diverse manifestazioni criminali. Un ulteriore, importante passo avanti, dunque, nella lotta alla ‘ndrangheta, nel comune obiettivo non di contenerla ma di sconfiggerla. Sono stati inferti dei colpi straordinari – ha aggiunto Minniti – e tuttavia dobbiamo darci un obiettivo che non è quello di contenere la ‘ndrangheta, che è nemica del futuro della Calabria, ma di sconfiggerla e non ci fermeremo fino a quando non raggiungeremo questo obiettivo che porta con sé anche un altro, cioè quello di far crescere questa terra in modo tale da creare le possibilità di ripresa economica, di sviluppo, di occupazione, insomma di dare risposte alle domande che vengono dal profondo della popolazione calabrese».

Infine il Ministro della Difesa Roberta Pinotti ha evidenziato «lo straordinario impegno dello Stato e dell’Arma nella lotta alla ‘ndrangheta», auspicando che «il battesimo del 14° Battaglione Calabria rappresenti un nuovo inizio e dia nuova forza nel comune percorso di legalità in cui sono impegnate le istituzioni».

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