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I medici erano riusciti a rianimarla per ben due volte prima del decesso. Sarà aperta un’inchiesta

RICADI (VIBO VALENTIA) – Per due volte il medico ha tentato di rianimarla ma non c’è stato nulla da fare. Roberta di Capua (nella foto in basso) e il marito quel bambino lo attendevano da tanto tempo, da quando avevano iniziato quel percorso d’amore che nel 2015 li aveva portati ad unirsi in matrimonio.

Purtroppo per la 29enne di San Nicolò di Ricadi, nel Vibonese, e per tutti i suoi familiari quell’attesa gioiosa si è trasformata in un tragedia che spezza il cuore non solo di una famiglia ma di un’intera comunità.

Roberta non ce l’ha fatta, è deceduta per cause sulle quali spetterà adesso al medico legale incaricato dalla Procura fare luce. In grembo portava, da circa tre mesi, quella vita, il primogenito, che insieme al marito avrebbe voluto crescere. La donna pare avesse già avuto un aborto circa un anno fa. Stamani, verso le 9, la ragazza, mentre si trovava a casa, ha iniziato ad avvertire dei malori, pare una crisi polmonare. I congiunti hanno subito allertato il 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza da Vibo in quanto quella del vicino ospedale di Tropea era fuori per un’altra emergenza. È stato chiamato anche l’elicottero ma, purtroppo, tutto si è rivelato vano.

Il medico per ben due volte era riuscito a rianimare la 29enne ma poi si è dovuto arrendere tra il dolore immenso dei familiari. Sul posto anche i carabinieri agli ordini del capitano Roberto Solito.

La salma della Di Capua sarà trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale di Vibo per l’esame necroscopico finalizzato a stabilire l’esatta causa della morte. Si va quindi verso l’apertura di un fascicolo d’inchiesta, allo stato contro ignoti. 

È la seconda vittima che si registra, per vicende di fatto analoghe, nel giro di un anno a Ricadi. Nel gennaio scorso era deceduta la 37enne Tiziana Lombardo subito dopo aver dato alla luce la seconda figlia. In questo caso sono 10 le persone indagate, tutte del reparto di ginecologia dell’ospedale di Vibo.

«Siamo sconvolti – ha riferito il sindaco Giulia Russo – È una notizia terribile, arrivata come un fulmine a ciel sereno. Tutta la nostra vicinanza va ai familiari di Roberta per questa perdita incolmabile».

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