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VIBO VALENTIA – Un carabiniere della Compagnia di Vibo Valentia, libero dal servizio , ha notato un’autovettura con due persone a bordo aggirarsi con fare sospetto per il centro di Francica, piccolo comune vibonese. Il militare dopo aver avvisato la Centrale Operativa al numero di emergenza 112, si è avvicinato al veicolo in questione alla guida della propria autovettura e dopo essersi qualificato quale appartenente all’Arma dei Carabinieri ha invitato il conducente a seguirlo presso la vicina Stazione di Francica per accertamenti.

Il giovane, residente a Piscopio, inizialmente ha fatto cenno di obbedire all’ordine dell’autorità, ma all’improvviso, lasciando l’itinerario di marcia, ha tentato di dileguarsi tra le vie di Francica. Ne è nato un inseguimento coordinato dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, la quale aveva già inviato pattuglie in supporto. Grazie al pronto intervento dei “rinforzi”, l’inseguimento è terminato nel giro di pochi minuti senza conseguenze sia per i veicoli che per gli occupanti. A bordo dell’auto oltre al giovane di Piscopio vi era anche un minorenne.

Il conducente dell’autovettura oltre ad essere stato deferito all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale è stato anche denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacente. Gli immediati accertamenti effettuati all’Ospedale di Vibo hanno infatti evidenziato un’alta concentrazione di oppiacei nelle urine del giovane.

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