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VIBO VALENTIA – Si allarga il focolaio in seno alla società calcistica Vibonese. La stessa ha reso noto che dai tamponi effettuati nella giornata domenica scorsa, è stato infatti riscontrato un nuovo caso di positività al Covid-19 tra i calciatori della prima squadra.

La società rossoblù, nell’espletare ogni adempimento previsto dalle disposizioni di legge e dal protocollo federale, ha provveduto prontamente all’isolamento del tesserato contagiato, secondo le disposizioni vigenti. Domani, martedì 3 novembre, nuova serie di tamponi.

Intanto altri due contagi sono stati rilevati a Ricadi e da domani fino a venerdì 6 novembre sono sospese le attività didattiche al fine di consentire, a scopo precauzionale, interventi straordinari di igienizzazione e sanificazione di tutti gli ambienti scolastici. Il primo cittadino Nicola Tripodi, ha firmato, infatti, un’ordinanza relativa alla sospensione delle attività didattiche dell’istituto comprensivo ricadese. La decisione di applicare il provvedimento amministrativo, è stata presa a seguito della segnalazione, da parte dell’Asp di Vibo Valentia, «di alcune persone positive – si legge dell’ordinanza pubblicata in albo pretorio online – al Covid-19 e residenti in questo comune, per le quali sono già stati adottati i provvedimenti dovuti».

L’ordinanza sindacale, inoltre, sottolinea che è stato sentito il dirigente scolastico, Maria Salvia, che ha comunicato di poter provvedere agli interventi di sanificazione dei locali scolastici autonomamente.

Nell’entroterra vibonese, a seguito del riscontro della positività di un operaio di Fabrizia, si è provveduto alla sanificazione dei locali del Parco delle Serre. Sono stati inoltre tracciati i contatti della persona colpita da Covid-19: coloro che hanno avuto rapporti saranno sottoposti a tampone. Scattate, poi, le misure di quarantena per le persone che sono venute a contatto diretto con l’operaio. Le operazioni di tracciamento sarebbero avvenute con puntualità e non dovrebbe esserci una situazione di allarme.

Infine, a seguito della positività di due dipendenti e delle conseguenti attività di sanificazione dei locali dei due palazzi di giustizia cittadini, il presidente del Tribunale ha formalizzato il rinvio di tutte le odierne udienze e disposto «la ripresa dell’attività d’udienza, giudiziaria e amministrativa a decorrere dal 3 novembre, salvo diverse disposizioni dell’autorità sanitaria all’esito dei tamponi processati».

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