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Gli interni del nuovo teatro di Vibo

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VIBO VALENTIA – Ritardi su ritardi e alla fine il Comune ha deciso: rescissione unilaterale per gravi inadempienze del contratto con la ditta incaricata. Non sarà più quindi il Consorzio Stabile Geco Scarl, con sede ad Anzio, ad ultimare gli interventi relativi agli arredi interni della del nuovo teatro cittadino. 

La ditta già ad ottobre aveva  chiesto, e ottenuto dal Comune una proroga sulla fine dei lavori con la data che era quindi stata fissata al 15 dicembre. Ma anche questo termine non è stato rispettato e pertanto a Palazzo Razza non è rimasto altro che prendere atto del ritardo e procedere alla rescissione del contratto col Consorzio – con sede nella città di Mussomeli, in provincia di Caltanissetta – che si era aggiudicato l’appalto  lo scorso 11 giugno. 

Ad oggi nell’edificio di Moderata Durant devono ancora essere completate le opere che riguardano la fornitura delle poltrone, delle tende, dei rivestimenti della sala, degli ascensori e degli arredi, oltre alla sistemazione dell’intera zona esterna. 

Il tutto per un importo complessivo pari a 361mila di euro. Sul punto è intervenuto l’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Russo evidenziando che «questa decisione è stata inevitabile, anche se non a cuor leggero perché non si può più tergiversare. Abbiamo concesso al Consorzio la massima collaborazione ma non ha portato a nulla perché la ditta ha disatteso ogni impegno. Il prima possibile la città deve avere un teatro completato e questa amministrazione vuole lanciare un segnale forte con chi si interfaccia con essa. Il segnale è che l’esecutivo sarà sempre vigile».

Si scorrerà dunque la graduatoria ma i tempi di apertura del tanto atteso nuovo teatro sono destinati ad allungarsi ulteriormente. Di quanto? Non si sa, ma certamente non di poco.

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