No all'omofobia, dibattito sul rifiuto alle discriminazioni: a Ricadi presente la coppia gay rifiutata nel Vibonese

Iniziativa voluta dal linguista Massimo Arcangeli e dalla giurista Alessia Bausone

RICADI (VIBO VALENTIA)  – Un grido per dire “no” all’omofobia e ad ogni forma di discriminazione. Arriva dallo splendido scenario della terrazza di Capo Vaticano dove il mare è cristallino ed i colori si perdono tra il verde smeraldo e il turchese.

È l’iniziativa fortemente voluta da Massimo Arcangeli, linguista – uno dei primi a denunciare la vicenda sulla sua pagina Facebook dopo che la coppia si era rivolta ad Arcigay Napoli – e dalla giurista Alessia Bausone, vicepresidente della sezione di Catanzaro dell’associazione Donne Giuriste Italia, che ha subito trovato condivisione in diverse sfere della politica locale e regionale nonché di associazioni e operatori turistici del luogo.

È la ferma presa di posizione a seguito della vicenda che ha interessato una coppia gay rifiutata da una casa vacanze proprio a Capo Vaticano (LEGGI) proprio in virtù del loro orientamento sessuale. L’evento, che si protrarrà per tutta la giornata, vedrà l’alternarsi di numerose personalità chiamate a disquisire sul tema ed anche sui risvolti giuridici dello stesso con i contributi anche dei due ragazzi di Napoli, Luciano Cozzolino e Maurizio Caputo, rifiutati dal titolare della struttura ricettiva lo scorso 23 luglio.

Tutta la manifestazione si potrà vedere in differita sul sito di Radio Radicale.