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Dario Costa in una scena del film

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C’è anche un vibonese nel cast della fiction su Goffredo Mameli, è Dario Costa (figlio dell’ex sindaco di Vibo Elio Costa) che interpreta Agostino Bertami


VIBO VALENTIA – C’è anche un vibonese nel cast della fiction Rai su Goffredo Mameli di cui è andata in onda, lunedì scorso, la prima puntata che ha fatto registrare lusinghieri ascolti. Lui è Dario Costa che interpreta Agostino Bertami, il medico che è costretto ad amputare la gamba al patriota Mameli. Un vibonese – pur essendo nato a Catanzaro – che la città conosce bene per le sue performance. È inoltre il figlio del due volte sindaco Elio Costa che ha guidato il Comune di Vibo tra il 2002 e il 2005 e tra il 2015 e il 2019.

Nella fiction lo ritroviamo accanto a Mameli, interpretato da Riccardo De Rinaldis Santorelli, proprio nel momento cruciale del suo ferimento alla gamba sinistra, avvenuto durante l’assedio di Roma del 1849. Bertani, dopo aver constatato la criticità delle condizioni dell’autore dell’inno nazionale Italiano, si ritrova costretto ad amputargli la gamba per evitare il propagarsi dell’infezione, nonostante lo stesso Mameli si opponga a tale decisione, in quanto consapevole che privo di una gamba il proprio contributo alla causa sarebbe stato seriamente compromesso. Purtroppo, com’è riporta la storia, l’operazione non fu sufficiente a evitare il peggio, e Goffredo Mameli morì il 6 luglio dello stesso anno a soli 21 anni.

L’ENTUSIASMO DEL SINDACO MARIA LIMARDO

Il primo cittadino di Vibo, Maria Limardo, ha commentato con entusiasmo la presenza dell’attore vibonese nella fiction: “Dario Costa è Agostino Bertami, il medico che nella Fiction seguita da tutta Italia in prima serata su Rai Uno, è costretto ad amputare la gamba al patriota Mameli. La città di Vibo è orgogliosa e va fiera dell’affermazione di Dario, vibonese autentico, capace di farsi apprezzare ai più alti livelli per le sue grandi doti artistiche e le straordinarie capacità interpretative”.

CHI È DARIO COSTA, VIBONESE NEL CAST DELLA FICTION SU MAMELI

L’attore Dario Costa si è diplomato presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” nel 1999, ha frequentato diversi laboratori teatrali fra i quali uno stage sulla Commedia dell’Arte diretto da Marco Sciaccaluga ed Enrico Bonavera ed un workshop tenuto da Elisabeth Kamp dell’Actor’s Studio di New York. Debutta in teatro nella commedia “Una tragedia reale” per la regia di Giuseppe Patroni Griffi, successivamente prende parte a diverse produzioni teatrali, tra le altre: “La mandragola” regia Paolo Gazzara, “Romeo e Giulietta” regia Maurizio Scaparro, “Amerika” regia Maurizio Scaparro, “La Veneziana” regia Fernando Balestra, “Don Giovanni” regia Arnaldo Ninchi, “Terra di nessuno” regia Cesare Lievi.

Nel 2001 debutta al cinema nel film “Un mondo d’amore” per la regia di Aurelio Grimaldi, cui fanno seguito “Miracolo a Palermo” e “Quell’estate felice” (in cui è il protagonista maschile), per la regia di Beppe Cino.
Ha inoltre preso parte a numerose fiction televisive, fra cui: “Mio figlio” regia Luciano Odorisio, “Gente di mare” regia Vittorio de Sisti, “Due cuori e un delitto” regia Davide Marengo, “Eravamo solo in mille” regia Stefano Reali, “Artemisia Sanchez” regia Ambrogio Lo Giudice, “Il bene e il male” regia Giorgio Serafini, “La nuova squadra” regia Cristiano Celeste, “Il bandito e il campione” regia Lodovico Gasparini, “Squadra Narcotici” regia Michele Soavi, “Il Generale dei briganti” regia Paolo Poeti, “Il Prefetto di ferro” regia Gianni Lepre.

Nel 2011 è docente di “Lettura poetica” presso la Link Academy, corso di laurea in Performing Art della Link Campus University. Sempre nel 2011 collabora con la Film Commission Calabria in qualità di Consulente Artistico.
(Info biografiche tratte da lameziaterme.it)

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