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Era sera inoltrata quando nella giornata di ieri si sono aperte le porte del carcere per i due uomini di Serino, un trentaduenne ed un quarantatreenne, accusati di reiterate violenze sessuali nei confronti di una disabile di tredici anni di Serino.
 In particolare, secondo l’accusa, le violenze sarebbero avvenute, per quanto concerne il trentaduenne, di professione parrucchiere a domicilio, allorquando lo stesso si recava a casa della giovane vittima per tagliarle i capelli; per quanto concerne il quarantatreenne, di professione autista, in occasione dei trasporti fatti proprio col pulmino adibito al trasporto dei bambini disabili.
 I due erano stati arrestati nello scorso mese di Agosto con la terribile accusa di violenza sessuale aggravata in quanto commessa su minore di anni quattordici. 
Ieri, il Tribunale di Avellino, in accoglimento della richiesta avanzata dai difensori, gli Avvocati Rolando Iorio e Claudio Frongillo, ha disposto la scarcerazione degli imputati sostituendo la misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari. 
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