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HINTERLAND AVELLINESE- Sassi contro le abitazioni per verificare se ci sono i proprietari in casa, guanti di lattice e chiavi per aprire ogni serratura e portare via tutto quello che ha un certo valore. In alcune case anche scarpe nuove e vestiti. E’ questo il modus operandi delle bande che, approfittando delle campagne in prevalenza e con la certezza dell’assenza dei proprietari, stanno facendo scattare la paura da settimane nel territorio a cavallo tra Atripalda, Mercogliano, Salza Irpina, Auello del Sabato e la zona serinese fino a Contrada. E proprio a Contrada nella serata di sabato è scattato uno dei tentativi di furto ai danni di un’abitazione di Via Fratte, una delle zone più colpite dall’emergenza degli ultimi giorni. Ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati i proprietari, che facendo rientro a casa hanno trovato il cane di guardia all’abitazione chiuso a chiave nel pollaio. E sempre tra sabato e domenica si sono registreati furti anche nella zona tra Manocalzati e Salza Irpina. In tutti i comuni dove è scattato l’allarme furti si da la caccia a due vetture, quelle che sarebbero utilizzate banda per allontanarsi dopo i raid. Che non sono diminuiti, tanto che proprio i fiurti scandiscono un fine anno con l’allerta sulla sicurezza. A partire proprio dai raid che stannio creando preoccupazione in gran parte dell’hinterland avellinese. Anche nella serata tra sabato e domenica i malviventi hanno tentato di agire senza temere i controlli scattati su tutto il territorio. Una piccola tregua invece quella che si registra sul territorio di Aiello del Sabato, dove per il primo giorno dopo settimane non si registrano raid. A confermarlo è lo stesso primo cittadino del comune della Valle del Sabato, Ernesto Urciuoli: « la situazione è migliorata nel senso che i furti sul territorio si sono ridotti al minimo ieri per esempio non ne abbiamo registrato alcun Tutto ciò grazie ad impegno importante da parte delle forze dell’ordine e dei carabinieri in particolare. E ad un rafforzamento del controllo di vicinato ovvero diversi cittadini stanno presidiando il territorio». La banda di ladri, molto probabilmente più batterie che si concentrano sulla zona collegata sia alle campagne che a strade pdercorribili velocemente, si muove come un gruppo «fantasma» su larga parte dell’hinterland avellinese. Fantasmi che stanno creando proccupazione e terrore tra i residenti. Intanto anche la pagina di San Potito, altro comune dove ci sono stati dei raid, invita i cittadini a segnalare ogni azione sospetta: «Nei giorni scorsi ancora furti in paese, che hanno scosso le famiglie “visitate” e allertato ancora una volta tutti i cittadini.Di oggi la notizia di furti nella vicina Salza Irpina e la ricerca da parte delle forze dell’ordine di due macchine simili a quelle delle foto.Facciamo attenzione e con prudenza cerchiamo di essere utili, chiamando e segnalando alle forze dell’ordine qualsiasi cosa sospetta». Intato si attende la risposta da arte del prefetto di Avellino Paola Spena alla lettera aperta inviata dal Comitato “Rompiamo l’assedio” per l’emergenza furti a Contrada Cesine e in altre zone della città. Ben 111 residenti hanno infatti sottoscritto l’iniziativa. Chiesto un incontro urgente con il massimo rappresentante territoriale governativo. Proprio in città, negli ultimi giorni, sono tornati anche i ladsri di autoradio, qualche furto è stato infatti segnalato in zone centrali.

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