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Carmela Labruna

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AVELLINO – L’hanno ritrovata morta nel bagno di casa, un appartamento di Via Giovanbattista Vico a Rione Mazzini, cause naturali riporterà il referto del medico legale, ma il decesso risaliva ad almeno quattro o cinque giorni prima.

È l’ennesima tragedia della solitudine nella città capoluogo. Il corpo di Carmela Labruna, cinquanta anni, da almeno due anni ormai viveva da sola ad Avellino, dopo la morte di una sorella e quella della mamma avvenuta un anno prima.

Il ritrovamento grazie alla segnalazione di una vicina

È stata una vicina di casa, insospettita dal fatto che da qualche giorno la donna non desse segnali di presenza, a dare l’allarme. Così è scattata la chiamata alla Polizia Locale. E gli agenti della Municipale di Avellino ricevuta la chiamata alla centrale operativa dalla donna, che da alcuni giorni aveva notato le persiane chiuse della sua vicina che abita da sola, hanno deciso di intervenire con il supporto dei caschi rossi del Comando Provinciale di Avellino.

Giunti sul posto, gli agenti agli ordini del colonnello Michele Arvonio, hanno rilevato, da alcuni indizi, che non risultava che la donna potesse essere altrove. Così hanno deciso di entrare in casa con l’ausilio dei vigili del Fuoco di Avellino. Purtroppo all’interno dell’abitazione è stato ritrovato il corpo senza vita della donna di 50 anni.

Avellino, morta sola in casa da 4 o 5 giorni

Dagli esami esterni si è dedotto che la donna è morta in casa da circa quattro o cinque giorni per cause naturali, così come appurato dai rilievi dei carabinieri e dal medico legale giunto sul posto su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino. La donna viveva da sola e a quanto pare riusciva ad andare avanti grazie al Reddito di Cittadinanza.

Ma Carmela non aveva altri familiari a parte la mamma e la sorella che erano decedute. Così ad occuparsi del suo ultimo saluto sarà il Comune di Avellino, come è stato anche ricordato in una nota della Polizia Locale. Un’altra triste storia di solitudine, che per fortuna non ha visto l’in differenza della vicina, che ha allertato la Polizia Locale. Come sottolineato nella nota dei caschi bianchi: «Purtroppo non è stato possibile rintracciare alcun parente. Le spese funebri saranno sostenute dal Comune».

Non è il primo caso di una persona sola che viene rinvenuta priva di vita a distanza di giorni. Ma come in passato, sarà metabolizzata presto e non darà alcun insegnamento.

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